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    L'ass. Caridi a Cosenza "Sviluppo e occupazione in sintonia con i Comuni"

     

     

    L'ass. Caridi a Cosenza "Sviluppo e occupazione in sintonia con i Comuni"

    18 gen 11 “Lo sviluppo della nostra regione passa dai Comuni, gli enti più vicini al cittadino. Per questo, sono lieto dell’invito dell’assessore Marco Ambrogio e conto di realizzare una proficua collaborazione con il Comune di Cosenza”. Lo ha detto questo pomeriggio l’Assessore regionale alle Attività economiche e produttive Antonio Caridi intervenendo al convegno su “Pia-Pacchetti integrati di agevolazioni per sostenere la competitività delle imprese esistenti”, manifestazione organizzata in collaborazione con Confapi e SPIN Consorzio di Ricerca e Innovazione tecnologica. I lavori sono stati introdotti e coordinati dal dr. Ferdinando Palumbo che ha parlato dei Pia come di opportunità per agganciare la crescita ed ha spiegato l’intento del convegno, che è quello di chiarire ai destinatari come possono essere attivati questi strumenti. Il benvenuto a tutti i partecipanti è stato dato dall’Assessore comunale alle attività economiche Marco Ambrogio, che ha rilevato come i PIA incidano su settori importanti per lo sviluppo quali industria, artigianato e servizi. Ambrogio ha ricordato il lavoro che l’Amministrazione ha in corso per il Piano strutturale ed ha affermato la volontà del Comune capoluogo di svolgere un ruolo di raccordo tra le aree industriali a sud e nord della città come anche per il rilancio del centro storico e delle sue attività di bottega che un tempo ne determinarono la floridezza. “I PIA possono far rinascere le botteghe. Stiamo lavorando in questo senso anche per fare rete con le Università in modo da far rinascere arti e mestieri.” Ambrogio ha concluso ringraziando Caridi per la sensibilità testimoniata intervenendo al convegno e segnalandogli la necessità di “logiche di sistema tra gli enti e tra gli assessorati per far camminare speditamente i progetti di sviluppo anche di settori diversi”. Della dettagliata illustrazione del Bando per i PIA si è fatto carico il dr. Carbone, funzionario dell’assessorato regionale, che ha fornito ogni spiegazione sulla procedura, insistendo sul fatto che in questo Bando, che segue quello analogo del 2008 ed insiste sulla linea POR Calabria 2007/2013, è stata molto semplificata la procedura di accesso per imprese ed artigiani che vorranno partecipare. Sono 42 i milioni di euro stanziati e saranno di varia portata i contributi volti a immobilizzazioni materiali, ricerca, servizi, formazione. La scadenza delle domande è fissata al 16 marzo prossimo. Ogni informazione utile si trova sul sito della Regione-Dipartimento delle attività produttive. L’ing. Carmine Antonio Donato, amministratore di SPIN, si è soffermato sulla indispensabilità della introduzione delle innovazioni tecnologiche nelle imprese, per poter competere nel mercato globale dei nostri giorni. Ha parlato quindi del Consorzio internazionale, sostenuto dalla Comunità europea, in cui SPIN è inserita e che si propone il trasferimento tecnologico non solo ai privati ma anche agli enti locali. Con il Comune di Cosenza è in preparazione un protocollo d’intesa. Antonio Zasa, Vicepresidente di CONFAPI,ha proposto alla regione un Patto per lo sviluppo fondato su diversi punti come politiche formative, per la cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per il consolidamento delle piccole e medie imprese, per l’innovazione e il trasferimento tecnologico, per la ricerca, per la qualificazione dei servizi pubblici, dei sistemi urbani e del territorio. Pronta la risposta alle sollecitazioni ricevute da parte dell’Assessore Caridi. “Il nostro governo regionale ha invertito i vecchi modi di fare. Oggi è la politica che chiama le imprese per spiegare le difficoltà esistenti e per aprire un tavolo dell’economia, dove si possano condividere le strategie per lo sviluppo a breve e lungo termine. Crediamo sia importante far capire che bisogna lavorare insieme a tutti i livelli per raggiungere i risultati che ci auguriamo. Con i PIA abbiamo anche inaugurato un nuovo modo di predisporre i Bandi, non più d’estate e con tempi strettissimi di partecipazione, ma prevedendo un mese di pre-pubblicazione per dare la massima visibilità e consentire la massima partecipazione. In questo quadro vogliamo anche dare sempre più peso alla valorizzazione del prodotto calabrese, oggi troppo trascurato dagli stessi calabresi a cominciare dai ristoratori che pubblicizzano prodotti di altre regioni. A Shanghai abbiamo tenuto due tavole rotonde su questo argomento e tra qualche mese apriremo a Lamezia una piattaforma per la commercializzazione dei nostri prodotti. Ancora, stiamo studiando le strategie più giuste per spiegare ai giovani che l’artigianato è una risorsa. Vogliamo unire le province calabresi e le Camere di Commercio su questi temi. La Calabria è una sola e come tale deve presentarsi. Faremo studi di settore per indicare ai giovani i campi più promettenti per lo sviluppo. E, in tutto questo, riteniamo indispensabile porci al fianco dei Comuni.” Agli interventi è seguito un ampio dibattito.

     

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