Consiglio comunale aperto sulla sanita’, con Scopelliti. Approvato documento

11 feb 11 Il Consiglio comunale di Cosenza, riunito in seduta aperta, sotto la presidenza di Antonio Ciacco, per dibattere dello stato della sanità cosentina ed individuare prospettive di sviluppo, ha approvato alla unanimità, dopo un lungo dibattito che ha visto, tra gli altri, la partecipazione del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, il documento, proposto e precedentemente approvato dalla competente commissione consiliare, che di seguito si riporta:

Oggi 11.02.2011 il Consiglio comunale di Cosenza, riunitosi in seduta aperta con all’Ordine del Giorno “Situazione della sanità a Cosenza,analisi e prospettive” tenuto conto della legge regionale relativa alla istituzione del piano di rientro dal debito sanitario accumulatosi nel tempo e,in particolare, del riordino della rete ospedaliera-territoriale e delle emergenze urgenze; condividendo lo spirito dello strumento in oggetto,che tende a razionalizzare la spesa in un’ottica di garanzia di quelli che sono i livelli essenziali di assistenza; tenuto conto della necessità di garantire per l’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza standard di eccellenza; avendo riscontrato per l’Ospedale dell’Annunziata notevoli criticità legate a carenza di personale,specie in alcuni reparti,che ne hanno fatto paventare,come per l’Unità Operativa di ortopedia, anche la chiusura, in netto contrasto con quanto stabilito dal piano di rientro che, a giusta ragione, individua il nosocomio cittadino come sede Hub con Dea di II livello, deputato ad ospitare tutte le specialità, comprese quelle definite nel piano come specialità rare (come la cardiochirurgia); avendo la necessità di garantire le prestazioni ambulatoriali in tempi certi, definiti dalla conferenza Stato-Regioni e avendo riscontrato per alcune prestazioni ambulatoriali, sia per l'Azienda Ospedaliera che per l’Asp, un allungamento dei tempi massimi di attesa; avendo riscontrato difficoltà per i cittadini per la prenotazione e la esecuzione delle prestazioni ambulatoriali, a seguito dell’introduzione di nuovi criteri di esenzione, che hanno determinato, per la loro corretta applicazione, notevoli difficoltà di accesso. Considerato che, specie in sanità, lo sviluppo di politiche federaliste che non tengano conto delle caratteristiche del territorio, della situazione strutturale, anche in termini di aggiornamenti tecnologici oltre che dell’età anagrafica della popolazione, rischia di determinare nei prossimi anni un ulteriore arretramento della nostra regione e quindi della nostra città; Tutto ciò considerato:

Il Consiglio Comunale di Cosenza sollecita il commissario dell’Azienda Ospedaliera dell’Annunziata e il Commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, ad adoperarsi affinché vengano rispettati in modo chiaro e inequivocabile i dettami del piano di riordino della rete ospedaliera e i principi ancora di indirizzo della riorganizzazione territoriale, che fissano percorsi atti a garantire comunque i servizi all’interno del sistema pubblico. Ribadisce la centralità del sistema pubblico all’interno del sistema sanitario regionale, pur riconoscendo per la nostra città il valore socio-sanitario che le tante strutture accreditate svolgono sul territorio; invita pertanto i commissari delle aziende ospedaliere e territoriale a volere favorire la istituzione di un tavolo con l’Amministrazione comunale di Cosenza, per monitorare in maniera costante il percorso indicato nel piano di rientro, anche al fine, per come stabilito dalla normativa nazionale, di consultare l’istituzione municipale e in particolare la conferenza dei sindaci, di cui il comune di Cosenza è capofila, sulle linee di sviluppo dei piani attuativi, condividendone preventivamente i contenuti.