Paolini "Mille posti di lavoro sono fatto concreto" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Paolini "Mille posti di lavoro sono fatto concreto"

30 apr 11 "In queste settimane la nostra proposta programmatica sta raccogliendo consensi sempre più ampi, tanto che la conferenza stampa che abbiamo tenuto alla Casa delle culture si è trasformata in una vera e propria manifestazione elettorale di cittadini accorsi per scoprire come nei prossimi anni daremo a Cosenza 1000 nuovi posti di lavoro". Lo afferma, in una nota, Enzo Paolini, candidato sindaco di Cosenza. "In quella sede - aggiunge - abbiamo spiegato come sarà possibile: nessuna bacchetta magica, ma tre imprese pubbliche pienamente autonome dal punto di vista economico in grado di dare servizi di qualità e di creare anche occasioni di lavoro e, soprattutto, il Villaggio dell'Innovazione per i giovani che vogliono scommettere su loro stessi. Eppure una certa sinistra continua a storcere il naso davanti a questa nostra proposta: ci dicono che non si possono proporre posti di lavoro, che è sbagliato avere sogni e ambizioni, che è sbagliato chiedere ai giovani di credere nelle loro capacità". "Non capisco. Sono militante, elettore e persona di sinistra - dice ancora Paolini - da quando ero ragazzo, e lo sono perché nella sinistra ho sempre trovato lo spirito del cambiamento delle cose, dell'innovazione riformista, la speranza credibile di chi vuole cambiare e in meglio la vita delle persone. Oggi invece ascolto discorsi di chi dice che bisogna sapersi accontentare, che in questi anni si è dato e si è fatto il massimo, che i cosentini devono capire, che si continuerà con l'impegno e se non ci saranno grandi cambiamenti pazienza. Io non sono d'accordo. Io voglio fare il sindaco per cambiare le cose, per rilanciare Cosenza, per difendere e incoraggiare i cosentini, a partire proprio da chi cerca lavoro, da chi vuole fare impresa, da chi vuole investire sulla e nella nostra città. Non mi accontenterò, non mi limiterò a profondere impegno, garantirò i risultati. Mille posti di lavoro non sono una proposta shock, sono un obiettivo concreto, frutto di un programma attento, dettagliato, realizzabile. Un obiettivo che riprende i valori e le capacità di sogni della sinistra, di una sinistra che vuole vincere e far vincere i cittadini. Che si contrappone a quello spirito debole e passivo che contraddistingue tanti di quelli che di sinistra si professano, ma che cedono alle burocrazie, subiscono l'influenza di poteri forti, che sia Reggio o che sia Roma, e gestiscono la politica al minimo, si accontentano di difendere poltrone". "Non siamo parte della stessa cultura e tradizione - conclude Paolini - io e i passivi e perdenti di qualsiasi parte politica. Siamo due mondi, due prospettive politiche e culturali, due idee di città. La mia è quella della migliore Cosenza di sempre e lavorerò nei prossimi cinque anni per realizzarla"