Cala il sipario dell’Acquario con “Giuseppina una donna del Sud” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cala il sipario dell’Acquario con “Giuseppina una donna del Sud”

23 apr 11 Un appuntamento che chiude il sipario sulla stagione teatrale 2011 dell’Acquario, stasera 29 aprile, alle 21 con la rappresentazione “Giuseppina, una donna del sud”. Un’idea di Pierluigi Tortora che è anche interprete e direttore, con la drammaturgia di Matteo De Simone, con le musiche originali composte da Antonio De Innocentis, si tratta di una produzione “Settembre al Borgo 2009” e “La Bottega del Teatro” che vede in scena la storia di una donna del meridione, forte e debole insieme, Giuseppina, vissuta nel corso del Novecento. Il racconto di una persona umile ma nello stesso tempo fiera e orgogliosa, portabandiera della sua terra in un intreccio di storie e racconti del passato, mentre il mondo cambia e di come gli eventi si sono avvicendati. Così lo spettatore assiste al cambiamento attraverso gli occhi della protagonista, Giuseppina, il suo rapporto con il progresso, con le relazioni interpersonali. Ecco che la storia di questa protagonista diventa, metaforicamente, il racconto e la storia di ogni donna del sud. Un racconto in cui ogni spettatore può rivedersi o rivedere una persona della propria vita. Si chiude con questa rappresentazione la stagione teatrale firmata Acquario, il teatro cosentino impegnato da sempre con diversi temi sociali e culturali. In questa edizione 2011 in tutto sono state diciotto le rappresentazioni messe in scena realizzate da altrettante Compagnie del panorama nazionale. Molti i volti e i nomi noti delle scene teatrali come Peppino Mazzotta, Lara Chiellino, Francesco Suriano, Scena Verticale, Dario Natale, Paolo Mauro e Francesco Aiello e tante interessanti novità per il pubblico del Teatro Acquario tra cui Antonella Questa, Fabrizio Cassanelli e Alessandro Garzella, Roberto Capaldo, l’Accademia degli Artefatti, Aida Talliente, o ancora “l’operazione” di Teatro Piemonte Europa. Sipario chiuso, dunque, ma solo per il cartellone, perché le attività dell’Acquario continuano con i laboratori e il teatro per ragazzi. (Angela Mendicino)