Le borse di studio della Fondazione Lilli - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Le borse di studio della Fondazione Lilli

03 apr 11 Sono terminati oggi i lavori del settimo Convegno Scientifico organizzato dalla Fondazione “Lilli Funaro” aprile e svoltosi presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza. Il tema di questa edizione ha affrontato una questione di grande attualità: “Ricerca e servizi in oncologia: approfondimenti di alcuni servizi innovativi. Il Convegno della Fondazione Lilli anche quest’anno, nella sua due - giorni, ha registrato la partecipazione di numerose personalità del mondo scientifico calabrese e nazionale, oltre che di numerosi operatori del settore. Momento importante della prima giornata, il dibattito aperto sul tema “L’esperienza del malato oncologico: tra narrazione e scienza”, ovvero riflessioni dal libro L’albero dei mille anni di Pietro Calabrese, compianto giornalista di fama nazionale, che nel libro raccontò il percorso intrapreso per curare e sconfiggere la malattia. Sua figlia, la redattrice e conduttrice del tg5 Costanza Calabrese, abbracciando l’iniziativa della Fondazione, è voluta intervenire al dibattito attraverso un collegamento telefonico. A conclusione dei lavori della seconda giornata, da sempre dedicata alla ricerca scientifica di base che ha per protagonisti i giovani ricercatori calabresi, sono state consegnate le borse di studio messe a disposizione grazie i ricavati del concerto di beneficenza annuale organizzato dalla Fondazione e che quest’anno ha visto esibirsi Pino Daniele nella splendida location dell’Anfiteatro dei Ruderi di Cirella. Nello specifico, i vincitori di questa edizione sono Luca Gelsomino per il Premio alla migliore comunicazione di ricerca oncologica, intitolato alla piccola Irene Mancuso, il cui importo è di euro 1.000; Marta Santoro, Borsa di Studio “Lilli Funaro” valore di € 5.000; Alberto Montesanto, per un premio pari a euro 1.000 dedicato alla genetica, e Simona Carnevale, con una borsa di studio per tirocinio di fisica sanitaria presso l’A.O. di Cosenza. Inoltre, la fondazione Lilli ha inteso donare un contributo di euro 5.000, destinato all’acquisto di una apparecchiatura dedicata alla U.O. Pneumologia territoriale A.S.P. Cosenza. Continua così la strategia della Fondazione Lilli di sensibilizzazione attraverso il dialogo tra mondo scientifico e esperienze cliniche territoriali nonché l’impegno a valorizzare le potenzialità dei giovani ricercatori calabresi al fine di dare una speranza a chi è costretto a fare i conti con una realtà difficile come è quella della lotta ai tumori.