Dibattito sul caso Melfi il 14 a Palazzo dei Bruzi - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Dibattito sul caso Melfi il 14 a Palazzo dei Bruzi

08 set 10 “Ancora una volta, come spesso nella storia d’Italia, le vicende dei metalmeccanici sono la cartina al tornasole di quanto avviene nel Paese e fotografano fedelmente i rapporti tra capitale e lavoro. Ancora una volta, come trenta anni fa, quando Berlinguer dai cancelli di Mirafiori tuonava “o la FIAT molla o molla la FIAT”, ciò che avviene all’interno del pianeta FIAT indica la direzione che i poteri forti vogliono dare. Allora la FIAT non mollò, anzi vinse, ed iniziò il periodo più duro per le classi popolari, il mondo del lavoro e la Sinistra in Italia”. Così in una nota Ciccio Gaudio consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà al Comune di Cosenza. “Ciò che sta succedendo in questi mesi a Melfi –spiega Gaudio- è la punta di diamante dell’attacco governativo e confindustriale, svolto con l’appoggio anche di pezzi del centrosinistra e dei sindacati concertativi, alle condizioni di vita e di lavoro, ai diritti, alla democrazia. Abbattere contratto e normative, desertificare i luoghi di lavoro dal conflitto, dalle vertenze, dalla stessa presenza di un sindacato vero: questi sono i veri obiettivi, la posta in gioco reale! La disdetta del contratto nazionale dei metalmeccanici ad opera di Federmeccanica avvenuta ieri a sostegno della FIAT, la presa di posizione entusiasta della Marcegaglia, la subalternità della CISL, dimostrano il volto rabbioso ed arrogante di costoro. Ai lavoratori ed alla Sinistra tocca un forte lavoro di contrasto di questi progetti. A Cosenza, il Gruppo Consiliare al Comune di Cosenza di Sinistra Ecologia e Libertà organizza un dibattito con i lavoratori di Melfi, delegati di fabbrica della FIOM licenziati pretestuosamente e poi reintegrati in fabbrica dalla Magistratura del Lavoro. Al dibattito, che si svolgerà martedì 14 settembre alle ore 17.30 nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, parteciperanno Giovanni Barozzino, operaio di Melfi, Paolo Caputo, docente UNICAL, Massimo Covello, segretario regionale della CGIL, Delio Di Blasi, portavoce “la CGIL che vogliamo”, Pina Imbrenda, FIOM-CGIL di Melfi, Pino Scarpelli di Sinistra Ecologia e Libertà. Coordina Antonio Curcio, di SEL di Cosenza.