Le giornate europee all’Istituto Pitagora di Rende - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Le giornate europee all’Istituto Pitagora di Rende

26 ott 10 Per costruire il senso della cittadinanza e realizzare l’Europa della conoscenza, su questi valori gli studenti del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende si sono confrontati stamani, nella sala del consiglio comunale di Piazza Matteotti, nell’ambito della prima giornata europea, promossa dalla direzione dell’Istituto quale occasione di bilancio e sintesi di tre anni di lavoro, grazie ai fondi Strutturali Europei (PON 2007//2013), sulle attività del piano integrato di Istituto. Anni in cui studenti e docenti sono stati coinvolti, sotto la guida dei loro docenti e di tutor, in interscambi culturali con diversi Istituti scolastici di altri Paesi europei per progetti di educazione linguistica e corsi di formazione in materia di alte tecnologie, energie alternative ed ambiente. Sebbene il ricordo dell’anno scolastico 2009/2010 è ancora vivo, grazie al meeting del “Comenius Project:: My School is my Home”, che ha coinvolto, insieme agli studenti e docenti del Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende, colleghi di altri Istituti scolastici della Grecia, Turchia, Polonia, Lituania e Bulgaria.; gli studenti, sebbene continuano varie forme di agitazione e protesta contro il progetto di riforma Gelmini, non hanno voluto far mancare il loro sostegno ed adesione al progetto delle tre giornate europee che si chiuderà mercoledì 27 ottobre con l’incontro dibattito sul tema: “A scuola di legalità per essere cittadini europei”. Intanto, con la prima giornata, si è dato il via all’iniziativa delle giornate europee discutendo sul tema “Il Pitagora e l’Europa”; ma di fatto entrando nelle attività del nuovo anno scolastico 2010/2011, che secondo le dichiarazioni e i giudizi espressi, sia dagli studenti che dai docenti si svolgerà con altrettanto impegno tutto teso a creare nei giovani il senso della cittadinanza europea ed accrescere la conoscenza culturale. Tutto questo è emerso nel corso del dibattito, moderato dal giornalista Franco Bartucci, che si è aperto con l’introduzione della dirigente del “Pitagora” di Rende, Elisa Policicchio, che ha ricordato il vasto programma educativo e formativo attuato all’interno della scuola grazie ai fondi PON, che hanno pure consentito di realizzare alcuni laboratori di ricerca e studio. Apprezzamenti verso il Liceo “Pitagora” sono arrivati dal dott. Gaetano Franzese, dell’Ufficio scolastico regionale; nonché dalla dott.ssa Rosa Amendola, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza. Verita Marino (Facoltà Ingegneria UniCal); Giovanna Miccichè (funzionario strumentale “sostegno alla professionalità docente”); Carmela Contatore (funzionario strumentale “interventi e servizi per gli studenti”), con il supporto degli studenti leader, sono entrati nei contenuti delle attività del piano integrato europeo del “Pitagora” di Rende L’intera manifestazione è stata allietata da intermezzi musicali curati dal Laboratorio musicale, diretto da Viviana Andreotti, con pezzi eseguiti da Davide Stellato (fisarmonica) e dai giovani cantanti: Noemi De Luca, Giovanni Catalano e Andrea Amato. La prima giornata europea proseguirà questa sera alle 19,00 con una rappresentazione teatrale “Il lungo viaggio”, liberamente ispirato a un racconto di Leonardo Sciascia, con la regia di Ennio Scalercio; nonché a seguire con una Performance musicale degli studenti del Laboratorio Musicale del Liceo “Pitagora”, coordinati dalla prof.ssa Vincenza Andreotti. Martedì 26 ottobre la Scuola si apre al territorio con visite da parte della cittadinanza, che avrà modo di visitare i laboratori e le aule attrezzate, dove saranno protagonisti gli studenti con delle esercitazioni Nella terza giornata, in programma per mercoledì 27 ottobre, ore 10,00, presso sala consiglio comunale – piazza Matteotti di Rende, si parlerà sul tema: “A scuola di legalità per essere cittadini europei. Intervengono: Elisa Policicchio, Mario Caligiuri, Umberto Bernaudo, Fausto Orsomarso, Delly Fabiano, Antonio Reppucci (prefetto di Cosenza), Renate Siebert, Arcangelo Badolati. Modera, Franco Bartucci.