Torna libero l'autista Amaco che aggredì il pensionato - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Torna libero l'autista Amaco che aggredì il pensionato

26 ott 10 L'autista dei bus Amaco di Cosenza, Osvaldo Renzelli (nella foto), condannato a un anno e due mesi di reclusione per aver aggredito il pensionato settantottenne Giuseppe Serpieri e' tornato libero questa mattina. Lo scorso 20 Agosto, il caso sali' alla ribalta delle cronache nazionali perche' Renzelli ebbe una discussione molto accesa all'interno dell'autobus che conduceva con un anziano passeggero. A seguito dell'accesso diverbio ci fu la reazione spropositata dell'autista che con un ceffone fece cadere a terra l'anziano. A seguito della caduta l'anziano si provocò numerosi traumi al viso e alle braccia rimanendo tramortito a terra. Il passeggero non fu soccorso da Renzelli che riparti' con l'autobus lasciando tramortito l'anziano a terra poi soccorso da un auto di passaggio. L'intera scena fu ripresa dalle telecamere a circuito chiuso del bar Renzelli, site proprio di fronte la fermata. Per questa grave vicenda, l'aggressore, rimase in carcere fino allo scorso 9 settembre e da ieri, dopo il patteggiamento, è tornato libero cittadino. I familiari dell'anziano hanno deciso di non costituirsi parte civile.