Gaudio: Modificare limitazioni per ascensori nel centro storico

25 ott 10 “Il Consiglio Comunale di Cosenza impegna il Sindaco e la Giunta ad inserire nel Piano Strutturale Comunale e nel Regolamento Edilizio ed Urbanistico di prossima approvazione una riduzione della larghezza minima delle rampe delle scale dei palazzi di vecchia costruzione fino a m. 0,90 per dare la possibilità di realizzare un impianto di ascensore”. E’ quanto scrive in un ordine del giorno il consigliere comunale Francesco Gaudio “L’attuale vincolo previsto dal Regolamento Edilizio Comunale –scrive Guadio- è di m. 1,10, superiore persino a quello della normativa antincendi nazionale. L’installazione di un impianto di ascensore migliorerebbe di gran lungo la qualità della vita di moltissime persone, soprattutto anziani e portatori di diverse patologie anche invalidanti”.

Questa la lettera scritat da Gaudio a Sindaco, ass. Genise e dirigente:

Al Sindaco del Comune di Cosenza avv. Salvatore Perugini

All’Assessore all’Urbanistica ing. Domenico Genise

Al Dirigente Settore pianificazione e Gestione del Territorio arch. Sabrina Barresi

Voglio sottoporre alla Loro attenzione una questione che mi è stata sollevata da diversi cittadini e che riguarda la possibilità di realizzare un impianto di ascensore negli edifici di cosiddetta vecchia costruzione. Ciò risulta fortemente limitato oggi dai vincoli posti dall’attuale Regolamento edilizio comunale in quanto, comportando quasi sempre il taglio delle scale e la conseguente riduzione delle rampe, si verrebbe a contravvenire all’art. 49, comma 1, punto 2, che prevede il limite minimo di
m. 1,10 come larghezza delle rampe.
La normativa nazionale antincendi per gli edifici di civile abitazione per i palazzi di nuova costruzione o che sono stati ristrutturati in maniera sostanziale e strutturale (D.M. 246/87) prescrive scale con larghezza di m. 1,05. Ma per quelli di vecchia costruzione non c’è un limite stabilito in maniera perentoria.
Vista la difficoltà ad accedere ai diversi piani di un palazzo senza ascensore per moltissime persone, soprattutto anziani o con patologie, sarebbe opportuno prevedere la possibilità nei nuovi Piano Strutturale Comunale e Regolamento Edilizio Urbanistico di ridurre la larghezza minima delle rampe di scale fino a m. 0,90 per gli edifici di vecchia costruzione. Ciò migliorerebbe, e di tanto, la qualità della vita per molte persone e con bisogni forti e reali.