Tre arresti per usura a Cosenza. Prestiti al 300% - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tre arresti per usura a Cosenza. Prestiti al 300%

12 ott 10 Tornano in carcere i coniugi Cozza-Mandarino arrestati lo scorso luglio dalla Guardia di Finanza di Cosenza a cui si associa un terzo individuo, Maurizio Zomparelli, 47 anni, di Montalto Uffugo (CS) anch'egli in manette per usura. Gli arrestati prestavano denaro ad un tasso del 300% annuo. La nuova ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria nei confronti di Francesco Cozza, 44 anni, e della moglie, Patrizia Mandarino, 41 anni . I due erano già stati tratti in arresto lo scorso mese di luglio per un altro episodio di usura. In quella circostanza l’esame del materiale probatorio sequestrato precedentemente (Cozza era stato arrestato per estorsione lo scorso mese di aprile) aveva permesso di delineare la condotta degli indagati per un episodio di usura, con prestiti con restituzioni ad un tasso del 300% annuo, nei confronti di una delle vittime. Questa volta, per un altro episodio nei confronti di un’altra vittima, ai coniugi si è affiancato un’altra persona, Maurizio Zomparelli, 47 anni, di Montalto Uffugo (CS), anch’egli destinatario di custodia cautelare in carcere. I tre avrebbero prestato denaro ad un tasso del 300% annuo ad una persona costretta, anche con minacce, a restituire con puntualità, mensilmente, gli interessi usurari mediante il pagamento in contanti o con accredito su carta post-pay intestata alla Mandarino. Il provvedimento, eseguito in data odierna, è stato emesso dal competente G.I.P. del Tribunale cosentino (dott.ssa Lucia Angela Marletta) su richiesta della locale Autorità Giudiziaria inquirente (Procuratore Capo della Repubblica, Consigliere dott. Dario Granieri e Sostituto Procuratore, dott. Adriano Del Bene).