Gaudio (Sel) “Amministrazione sorda al problema sicurezza” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gaudio (Sel) “Amministrazione sorda al problema sicurezza”

16 lug 10 “Ancora una volta solo vuote parole. Si capisce che, ancora per questi ultimi mesi, da questa Amministrazione agonizzante e mortifera per la città e dalla sua inesistente maggioranza in Consiglio continueranno a venire solo parole e dichiarazioni di intenti. Fatti pochi, o meglio nessuno, tranne che quei pochi che servono a tutelare interessi particolari”. Lo afferma in una dichiarazione il consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, Francesco Gaudio. “Così .prosegue- leggiamo che di fronte alla recrudescenza dei tentativi estorsivi nell’area urbana, l’Amministrazione Comunale esprime preoccupazione ed assicura alle altra Istituzioni la condivisione di qualsiasi iniziativa vorranno intraprendere. Ovviamente gli altri, perché è palese che questa Amministrazione è incapace di agire. Sarebbe sufficiente riprendere un ordine del giorno presentato dalla Sinistra in Consiglio comunale esattamente otto mesi fa, e che naturalmente questa maggioranza non ha mai inteso discutere. Nell’ordine del giorno presentato si propone di istituire a Cosenza un Regolamento, così come proposto dalla sinistra CGIL in un recente convegno e già applicato in altri enti locali calabresi come il Comune di Lamezia, che agevoli le vittime di estorsioni ed usura nel nostro territorio che denuncino questi fatti. In particolare l’agevolazione riguarda la cancellazione di ICI, TARSU, TOSAP, imposta sulla pubblicità, canoni di concessione per aree pubbliche, per la durata di dieci anni. A Cosenza, secondo i dati di SOS Impresa, circa il 50% dei commercianti è vittima del pizzo, e quanto proposto rappresenterebbe una concreta misura a loro sostegno. L’ordine del giorno è stata presentato all’Uffico di Presidenza il 17 novembre, propongo che si discuta nel prossimo Consiglio comunale del 26 luglio. O è troppo proporre di fare qualcosa di concreto?