Centrale Enel Rossano, convocato vertice da Scopelliti per lunedì

10 lug 10 Il Presidente della Provincia di Cosenza nei giorni scorsi, dopo essersi rivolto con una lettera al Dipartimento per l’Energia del Ministero dello Sviluppo Economico, chiedendo il rinvio della seduta della Conferenza dei Servizi sulla trasformazione della Centrale termoelettrica di Rossano ad una data successiva a quella fissata a Roma per il 15 luglio prossimo per poter acquisire preliminarmente, tutti gli elementi necessari a procedere all’esame del progetto di ristrutturazione e riconversione al carbone presentato dall’Enel, aveva inviato un’altra missiva anche al Presidente della Giunta regionale della Calabria, on. Giuseppe Scopelliti, con cui aveva rimesso alla sua valutazione l’opportunità di assumere tutte le iniziative necessarie, in coerenza con le determinazioni già assunte da tutti gli altri Enti locali ed aveva chiesto, all’uopo, di fissare un incontro prima della data stabilita per i lavori della Conferenza di Servizi, al fine di affrontare la problematica delineatasi. Oggi, dopo aver preso atto con soddisfazione della convocazione di un incontro fissato dal Presidente Scopelliti per lunedì prossimo, Oliverio ha dichiarato: “Sono sicuro che l’incontro di lunedì prossimo convocato dal presidente Scopelliti sarà un’utile occasione per rilanciare una linea comune tra gli Enti Locali della Sibaritide e della costa ionica cosentina, il Consiglio Provinciale di Cosenza e la Regione Calabria, in direzione del rispetto del territorio e della sue peculiarità, attraverso un pronunciamento chiaro contro ogni ipotesi di conversione a carbone della Centrale di Rossano proposta da Enel”.

Il Comitato per la riconversione della centrale Enel di Rossano, ha chiesto di partecipare all’incontro di lunedì prossimo annunciato dal Codis. "Venuti a conoscenza che il governatore Scopelliti si incontrerà, lunedì, con il Codis, il sindaco di Rossano ed altri per discutere del futuro della centrale Enel di Rossano - è scritto in una nota – abbiamo chiesto a mezzo fax di essere presenti all’incontro o, in alternativa, di essere ricevuti in altro momento, ma comunque prima del 15 luglio, giorno in cui è previsto l’incontro presso il Ministero delle Attività Produttive a Roma, per esprimere le nostre tesi». «Le organizzazioni sindacali, alle quali molti di noi sono iscritti – conclude la nota – hanno messo a disposizione alcuni pulman per recarci a Roma il prossimo 15 luglio a manifestare la nostra richiesta urgente ed impellente in favore della riconversione portatrice di lavoro, occupazione e sviluppo per tutta la sibaritide".