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    Mimmo Calopresti e Valeria Solarino alla Primavera del Cinema di Cosenza

     

     

    Mimmo Calopresti e Valeria Solarino alla Primavera del Cinema di Cosenza

    15 giu 10 “La felicità non costa niente”. Il titolo della lezione-laboratorio che domani terranno il regista Mimmo Calopresti e l’attrice Valeria Solarino ripropone il film che ha visto i due professionisti lavorare insieme. Da una particina nella pellicola proprio come amante di Calopresti, infatti, è iniziata la carriera di Valeria Solarino. L’incantevole attrice torna a Cosenza dopo due anni, e sarà protagonista con il regista del suo esordio nella sezione “Incontri a sorpresa” del Festival “La Primavera del Cinema Italiano – Premio Federico II”. L’incontro si terrà alle 20.30 nella Sala 1 del Cinema Citrigno. A seguire sarà proiettato “La maglietta rossa” di Mimmo Calopresti, sulla finale di Coppa Davis del 1976 che vide il campione Adriano Panatta al centro di un incidente diplomatico per aver indossato (e fatto indossare al compagno di squadra Paolo Bertolucci) una maglietta rossa nella seconda giornata di incontri con il Cile di Pinochet. Un gesto che all’epoca venne interpretato con un significato politico. Provocazione? Tanto gli valse lettere ufficiali di richiamo. Anticipa questo appuntamento l’incontro con Michelangelo Frammartino, autore della pellicola “Le quattro volte” presentata al Quinzaine di Cannes, dove ha riscosso un buon successo. Il regista calabrese siederà, alle 19, nel salotto di Radio Sound allestito in piazza XI Settembre a Cosenza per un incontro pubblico. Intanto arrivano i primi ospiti giovani del Festival. Da domani inizieranno ad affacciarsi nella cittadina bruzia l’idolo delle teenager Andrea Montovoli e la giovane Chiara Mastalli.

    Valeria Solarino

    La sua spontaneità uniformata a quella seduttiva timidezza rendono Valeria Solarino la giovane femme fatale del cinema italiano. Nasce in Venezuela da padre siciliano e mamma torinese.
    Impara ad amare il teatro grazie alla madre interprete. Molto spesso, infatti, la piccola Valeria la seguiva nei suoi spettacoli. Folgorata dal meraviglioso mondo del palcoscenico, la ragazza lascia la Facoltà di Filosofia di Torino per studiare recitazione al Teatro Stabile di Mauro Avogadro. Ormai ventiquattrenne, esordisce sul grande schermo nel ruolo dell’amante di Mimmo Calopresti ne La felicità non costa niente. Poi, si tramuta nell'oggetto del desiderio di due amici in Fame Chimica, sconvolgendo l'esistenza di Giuseppe Sanfelice in Che ne sarà di noi. Tra il 2005/06, è un'universitaria che si mantiene danzando sul cubo ne La Febbre, nonché la misteriosa sorella di Alessio Boni in Viaggio segreto. Gira anche il videoclip della band dei Negramaro "Tre Minuti".
    Nel 2007, la Solarino appare in Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi diretta da Giovanni Veronesi, indossa i panni dell'(in)consolabile Assunta in Valzer e intreccia una deleteria relazione con Filippo Timi nel drammatico SignorinaEffe. Dodici mesi più tardi, Valeria viene scritturata in Caos Calmo tratto dall'osannato romanzo del cognato Sandro Veronesi. La troviamo, inoltre, nel thriller Holy Money per la regia di Maxime Alexandre. Veronesi le affida il ruolo di Haifa in Italians (2009). Poi con Viola di mare (2009) di Donatella Maiorca, Valeria può confermare la propria presenza sulle scene in un ruolo di primo piano.

    Premi & Nomination
    Nastri d'Argento 2010
    Nomination miglior attrice per il film Viola di mare di Donatella Maiorca

    David di Donatello 2008
    Nomination miglior attrice per il film Signorinaeffe di Wilma Labate

    Festival di Venezia 2007
    Premio premio pasinetti per l'attrice per il film Valzer di Salvatore Maira

     

    Mimmo Calopresti

    Mimmo CaloprestiRegista, classe 1955. Collaboratore dell' Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio, nel 1985 vince il primo premio al Festival 'Cinemagiovani' di Torino con il video "A proposito di sbavature". Dopo aver realizzato, all'inizio della carriera, diversi documentari e cortometraggi, (da ricordare 'Fratelli minori', 1987, 'Ripresi' - 1987, girato nel carcere di Torino - e 'Alla Fiat era così', 1990) all'inizio degli anni Novanta inizia la sua collaborazione con la Rai, per la quale realizza 'Paolo ha un lavoro' (1991) e 'Paco e Francesca' (1992). Nel 1994 vince il Premio Solinas con la sceneggiatura 'La seconda volta'. Nel 1995 è presente in concorso a Cannes con il film omonimo, di cui cura anche la regia. Due anni più tardi è regista e sceneggiatore del film 'La parola amore esiste', presente ancora a Cannes nella 'Quinzaine des Réalisateurs'. Nel 1998 dirige il documentario 'Tutto era Fiat'. Nel suo palmares figurano, fra gli altri, il premio per la migliore opera prima al Chicago International Film Festival e il Ciak d'oro per la migliore opera prima. Nel 2000 firma la regia di 'Preferisco il rumore del mare'. Nel 2001 è chiamato a far parte della giuria del Festival di Cannes e nel 2004 è nella giuria al Festival di Venezia. Nel corso della sua carriera si è cimentato anche come attore partecipando ai suoi film "La parola amore esiste" (1998), "Preferisco il rumore del mare" (1999) "La felicità non costa niente" (2003), "L'ora della lucertola" (2004) e "L'abbuffata" (2007), nel lungometraggio "Le parole di mio padre" (2002) di Francesca Comencini e nel documentario di laura betti "Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno". Maestro del genere documentaristico e del cinema verità, con un'attenzione particolare alla cronaca italiana nel 2008 gira "La fabbrica dei tedeschi", sull'incidente avvenuto a Torino nella fabbrica Thyssen Krupp.

    Filmografia

    La maglietta rossa

    Un film di Mimmo Calopresti. Documentario, durata 50 min. - Italia 2009.

    La fabbrica dei tedeschi

    Un film di Mimmo Calopresti. Con Valeria Golino, Monica Guerritore, Luca Lionello, Silvio Orlando, Rosalia Porcaro. Drammatico, durata 90 min. - Italia 2008.

    L’abbuffata

    Un film di Mimmo Calopresti. Con Paolo Briguglia, Elena Bouryka, Lele Nucera, Lorenzo Di Ciaccia, Diego Abatantuono. Commedia, durata 102 min. - Italia 2007.

    Volevo solo vivere

    Un film di Mimmo Calopresti. Documentario, durata 75 min. - Italia 2006.

    L'ora della lucertola

    Un film di Mimmo Calopresti. Documentario, durata 60 min. - Italia 2004.

    La felicità non costa niente

    Un film di Mimmo Calopresti. Con Francesca Neri, Mimmo Calopresti, Vincent Perez, Laura Betti, Valeria Bruni Tedeschi. Drammatico, durata 90 min. - Italia 2002.

    Preferisco il rumore del mare

    Un film di Mimmo Calopresti. Con Silvio Orlando, Fabrizia Sacchi, Paolo Cirio, Michele Raso. Commedia, durata 90 min. - Italia 1999.
    La parola amore esiste

    Un film di Mimmo Calopresti. Con Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Marina Confalone, Daria Nicolodi, Mimmo Calopresti. Sentimentale, durata 80 min. - Italia 1998.

    La seconda volta

    Un film di Mimmo Calopresti. Con Valeria Bruni Tedeschi, Nanni Moretti, Simona Caramelli, Marina Confalone. Drammatico, durata 80 min. - Italia 1995.

     

    Michelangelo Frammartino

    Nasce a Milano nel 1968 da genitori calabresi. Iscrittosi alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano sviluppa un gusto spiccato per la relazione tra gli spazi concreti e costruiti e la presenza dell'immagine, sia fotografica, che cinematografica, che video. Per approfondire ancora di più questa sua propensione verso l'estetica visiva, s'iscrive alla Civica Scuola del Cinema di Milano, dove si occupa in particolare di videoinstallazioni. Durante gli anni della sua formazione realizza cortometraggi, scenografie per film, videoclip, videoinstallazioni e film indipendenti oltre a dedicarsi all'insegnamento stesso delle arti visive, in particolare ai giovanissimi. Dal 2005 insegna Istituzioni di regia all'Università degli studi di Bergamo.

    Produttore - Sin dall'inizio dei suoi studi realizza e produce corti e videoinstallazioni sperimentali e dal 2000 al 2002 gestisce uno studio di produzioni cinematografiche. Tra questi Tracce (1995), L'occhio e lo spirito (1997), BIBIM (1999), Scappa Valentina (2001), Io non posso entrare (2002) .

    Al cinema - Esordisce su grande schermo con il film Il dono (2003) presentato al Festival Internazionale di Locarno, a cui segue il particolare Le quattro volte (2010). Il film presentato alla Quinzaine di Cannes, segue il ciclo vitale di un uomo, di un animale, di un vegetale e di un minerale "in una visione poetica della natura e delle tradizioni dimenticate di un luogo senza tempo".

    FILMOGRAFIA

    Le quattro volte

     

    Il pudore di uno sguardo che osserva una realtà in parte senza tempo

    Le quattro volteUn film di Michelangelo Frammartino. Documentario, durata 90 min. - Italia, Germania, Svizzera 2010. Data uscita al cinema: 28/05/2010.
    Un vecchio pastore ammalato conduce con fatica le sue capre al pascolo sui monti della Calabria. La cura che ogni sera beve è data da della terra argillosa che una donna gli consegna nella sacrestia della chiesa dopo averla benedetta e incartata in una striscia di giornale. Una capretta nasce e con fatica muove i suoi primi passi nella vita. Una sacra rappresentazione della Passione di Cristo percorre la via centrale del paese; Un albero della cuccagna viene issato. Il tempo scorre.

    Il dono
    Un film di Michelangelo Frammartino. Con Michelangelo Frammartino, Gabriella Maiolo Documentario, durata 80 min. - Italia 2003.
    Girato in stretta economia, ma con una gran voglia di spendere idee e morale e una vitale fiducia nella trasmissione del pensiero cinematografica, «Il dono» è uno dei «casi» del nuovo cinema italiano. Premiato ovunque da due anni, il film di Michelangelo Frammartino, 36enne architetto milanese, è un documento ma non un documentario esistenziale, la registrazione della normalità della vita in campagna. I rimandi vanno subito alla poetica virgiliana ma alzi la mano chi non pensa anche al magnifico cinema lirico intimista di Piavoli.

     

    Andrea Montovoli

    Nasce il 12 marzo 1985 a Porretta Terme, comune in provincia di Bologna. Si fa conoscere dal pubblico per la partecipazione alla quinta edizione di Ballando con le Stelle, il talent show di Rai Uno condotto da Milly Carlucci, ma inizia la sua carriera nel 2004 cimentandosi prima nel teatro e in seguito nel cinema e nella televisione.

    L'esordio teatrale e il cinema
    Sul palco resta famosa la sua interpretazione in La tempesta, di William Shakespeare, per la regia di Paolo Billi (2004), ma già nell'anno dell'esordio non mancano altri tipi di esperienze, come quella nel cortometraggio di Silvia Storelli, I muri del pregiudizio universale. E' di due anni dopo il primo incarico nel mondo del cinema, con il film Uno su due, diretto da Eugenio Cappuccio e a seguire ricordiamo il capolavoro di Pupi Avati, Il papà di Giovanna (2008), con Alba Rohrwacher, Silvio Orlando, Francesca Neri ed un inedito Ezio Greggio. Ancora nel 2008 è in Albakiara, di Stefano Salvati. Sempre sul grande schermo, figura in Scusa ma ti voglio sposare (2010), di Federico Moccia e in Avere 16 anni, di Marco Costa e Siamo solo noi, per la regia di Cinzia Bomoll, scrittrice del romanzo cui il film è ispirato: Lei che nella foto non sorrideva. Questa è anche l'occasione del debutto cinematografico di Alice Bellagamba, la ballerina lanciata da Amici di Maria De Filippi. Nell'aprile del 2010 esce nelle sale con il film Piazza Giochi, diretto da Marco Costa.

     

    FILMOGRAFIA

    Piazza Giochi
    Un film di Marco Costa. Con Luca Ward, Susanna Smit, Lorenzo De Angelis, Andrea Montovoli, Cecilia Albertini. Laura Adriani, Fabrizio Sabatucci, Laura Glavan, Nausica Benedettini, Cecilia Albertini, Susanna Smit, Laura Adriani, Alessandra Valenti, Dino Giarrusso
    Commedia- Italia 2010 - Ellemme Group

    Scusa ma ti voglio sposare
    Un film di Federico Moccia. Con Raoul Bova, Michela Quattrociocche, Luca Angeletti, Francesca Antonelli, Francesco Apolloni,
    Michelle Carpente, Beatrice Valente Covino, Cecilia Dazzi, Francesca Ferrazzo, Rossella Infanti, Cristiano Lucarelli, Ignazio Oliva, Pino Quartullo, Andrea Montovoli, Francesco Arca, Kiara Tomaselli, Michela Carpente, Beatrice Valente, Chiara Tomaselli, Lara Basso, Maria Rita Fenzato
    Sentimentale,durata 100 min. - Italia 2010. – Medusa

    Albakiara
    Un film di Stefano Salvati. Con Laura Gigante, Davide Rossi, Raz Degan, Alessandro Haber, Ivano Marescotti, Dario Bandiera, Loredana Cannata, Kelly Potts, Alessandra Sarno, Natalia Pioli, Francesca Bagnara, Aura Rolenzetti, Andrea Lehotska, Kelly Renee Potts, Vito, Fabrizio Sabatucci
    Commedia, durata 93 min. - Italia 2008. - Mikado

    Il papà di Giovanna
    Un film di Pupi Avati. Con Silvio Orlando, Francesca Neri, Ezio Greggio, Alba Rohrwacher, Serena Grandi,
    Manuela Morabito, Gianfranco Jannuzzo, Paolo Graziosi, Valeria Bilello, Sandro Dori, Rita Carlini, Antonio Pisu, Edoardo Romano, Lorena Miller, Chiara Sani
    Drammatico, durata 104 min. - Italia 2008. – Medusa

    Uno su due
    Un film di Eugenio Cappuccio. Con Fabio Volo, Ninetto Davoli, Giuseppe Battiston, Tresy Taddei, Agostina Belli,
    Paola Rota, Manuela Spartà, Anita Caprioli
    Drammatico, durata 100 min. - Italia 2006. - 01 Distribution

     

    Chiara Mastalli

    Chiara Mastalli è nata nel 1984 a Roma. È di fatto una predestinata: la sua carriera inizia nel 1990, quando ha solo sei anni, con un spot pubblicitario. Ancora adolescente inizia a lavorare in televisione, partecipando a numerose fiction come Sei forte maestro (è il suo esordio ufficiale come attrice diretta da Alberto Manni nel 2000), a cui seguono Carabinieri, L'amore spezzato, Distretto di polizia 5, Padri e figli e anche Il maresciallo Rocca, dalla seconda alla quinta serie.
    Nel 2002 Bernardo Bertolucci la chiama per il suo episodio Histoire d'eaux di Ten Minutes Older: The Cello, secondo film del dittico sul tempo presentato nella sezione a Cannes dopo il precedente Ten Minutes Older: the Trumpet. La Mastalli recita al fianco di Valeria Bruni Tedeschi in un cortometraggio di ispirazione indiana e sorprende per la freschezza e l'espressività. L'anno successivo reciterà sul set di Ricordati di me di Gabriele Muccino al fianco di Nicoletta Romanoff. Nel 2003 fa parte del cast di Uomini & Donne, Amori & Bugie, film con Ornella Muti ambientato nella Roma degli anni Sessanta scritto e diretto dall'esordiente regista Eleonora Giorgi, in cui la Mastalli. Nel 2004 è nel cast di Tre metri sopra il cielo di Luca Lucini. Il film viene trainato verso il successo dal clamore che suscita l'omonimo romanzo di Federico Moccia da cui la pellicola è tratta.
    Dal 2005 arriva la prima grande occasione per far fare il salto di qualità alla sua carriera e Chiara non se la lascia scappare: viene chiamata negli Stati Uniti per prendere parte al serial epico Roma.

     

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