Impennate di furti in appartamento a Cosenza, con nuove tecniche senza scasso. Procura apre inchiesta - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Impennate di furti in appartamento, a Cosenza, con nuove tecniche senza scasso. Procura apre inchiesta

30 ago 10 Brutto rientro dalle vacanze per molti cosentini che si sono ritrovati, aperto l'uscio di casa, davanti allo scempio di un furto nel proprio appartamento. Una situazione che è diventata un vero e proprio allarme che ha allertato carabinieri e polizia della Cittaò dei Bruzi. Mai come quest'anno i furti in casa hanno raggiunto picchi così alti, ci riferiscono le autorità competenti. Trentaquattro quelli denunciati in meno di venti giorni. la maggiro parte racchiusi intorno i giorni di ferragosto, ma i dati sono approsimativi perchè ancora in molti non hanno fatto rientro a casa. ma quello che più preoccupa sono le modalità con cui vengono messi a segno i "colpi". Nessuna effrazione è stata, infatti, risontrata sulle porte ne sulle serrature. Quasi che gli svaligiatori avessero doppie chiavi di casa. E non c'è blindatura che resiste, ci hanno spiegato gli agenti che hanno effettuato i sopralluoghi. Alcuni dei furti scoperti ieri sono stati molto ricchi. Un proprietario, in particolare, ha denunciato d’avere trovato la cassaforte aperta e d’avere appurato un ammanco di circa centomila euro. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia cittadina, che assieme alla Questura sta cercando di trovare i responsabili anche dei colpi precedenti. Su due, in particolare, sono concentrate le indagini: una coppia di furti consumati anche in quel caso nello stesso palazzo, pure esso nel centro città, e che hanno garantito ai malviventi un bottino d’oltre 400 mila euro oltre a una pistola che uno dei proprietari, un magistrato in pensione, aveva in casa. Ora la Procura della Repubblica di Cosenza, diretta dal dott. Dario Granieri, ha aperto un inchiesta predisponendo indagini accurate. Quello dei furti in casa è un reato che a Cosenza non conosceva percentuali così elevate. Ma quello che preoccupa sono le tecniche decisamente "sofisticate" che si avvalgono o di una rete di compiacenze che riesce ad avere copia e mappa delle chiavi o ad atterzzature decisamente innovative di cui non si conosce la provenza. Ieri, domenica, il culmine dopo che un intero palazzo, è stato svaligiato con furti in cinque dei sei piani dello stesso condominio dove abita un alto dirigente della Prefettura di Cosenza. Il seto piano non è stato toccato perchè era abitato.