Originario del Kosovo arrestato dai CC a Torano per rapina - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Originario del Kosovo arrestato dai CC a Torano per rapina

02 ago 10 A seguito degli intensi controlli della Compagnia dei carabinieri di Rende, questa notte i militari della Stazione di Torano Castello hanno arrestato in flagranza di reato Haliti Riza, 24enne originario del Kosovo per avere commesso una rapina ai danni di un cittadino rumeno. A notte fonda arriva una chiamata alla Centrale Operativa della Compagnia di Rende di un cittadino rumeno che dichiara di essere stato malmenato e derubato da un soggetto sconosciuto nei pressi dello scalo di Torano Castello. L’operatore della Centrale Operativa cerca di riportare alla calma il povero straniero e di raccogliere più elementi possibili sulle fattezze fisiche dell’aggressore. Nel frattempo una pattuglia della Stazione di Castello giunge sul posto e raccoglie la testimonianza della vittima la quale racconta di essere stata picchiata al volto e su altre parti del corpo e di essere stata rapinata di 200 euro e di alcuni effetti personali tra cui un pendaglio. Scatta immediatamente la caccia all’uomo. Pattuglie dei carabinieri controllano tutto il territorio di Torano Castello e Bisignano fino a quando non viene rintracciato un soggetto che possa corrispondere alla descrizione fatta dalla vittima della rapina. Il soggetto viene bloccato ed identificato. Haliti che, sottoposto a perquisizione personale, viene trovato in possesso di alcuni effetti personali del rapinato tra i quali proprio un pendaglio in caucciù. Il controllo si estende anche presso l’abitazione del soggetto dove vengono ritrovati, nascosti dietro una libreria, anche altri oggetti del cittadino rumeno. A questo punto per Haliti si devono necessariamente aprire le porte del carcere di via Popilia. Il soggetto è stato accompagnato in caserma e, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto per rapina ed accompagnato presso il carcere di Cosenza a disposizione del magistrato di turno, dott. Salvatore Di Maio, della Procura della Repubblica. Il cittadino rumeno è stato visitato da una guardia medica ed è stato giudicato guaribile in 5 giorni per lesioni riportate a seguito dell’aggressione.