NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Beni per per 2 mln sequestrati dai ROS nel reggino a presunto affiliato a cosche

     

    Beni per per 2 mln sequestrati dai ROS nel reggino a presunto affiliato a cosche

    20 mag 17 I carabinieri del Ros e della Compagnia di Gioia Tauro hanno sequestrato beni per un valore di due milioni di euro ad un presunto affiliato alla 'ndrangheta, Gregorio Cacciola, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Procura della Repubblica. Si tratta di 15 immobili e di un'azienda agricola ubicati a Rosarno ed a Laureana di Borrello e di vari rapporti bancari. Cacciola, nel 2014, era stato arrestato con l'accusa di avere sequestrato e ridotto in schiavitù la testimone di giustizia Giuseppina Multari, che accusava di essere la responsabile del suicidio di Antonio Cacciola, fratello di Gregorio e marito della stessa donna, e per punirla della sua decisione di collaborare con la giustizia. Dalle indagini, secondo quanto riferito dai carabinieri, sono emersi l'illecito accumulo di ricchezze da parte di Gregorio Cacciola ed i tentativi di occultarle per eludere la normativa antimafia in materia di misure di prevenzione patrimoniali.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità


    Facebook
 Ultimi Video

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore