Omicidio ex CC a Lamezia, mandante condannato a 30 anni - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Omicidio ex CC a Lamezia, mandante condannato a 30 anni

16 mag 17 È stato condannato a 30 anni di reclusione Domenico Antonio Cannizzaro esponente dell'omonimo clan di Lamezia Terme e ritenuto mandante dell'omicidio di Gennaro Ventura, il fotografo ed ex carabiniere, ucciso il 16 dicembre 1996 nelle campagne di Lamezia Terme. Per lo stesso delitto poche settimane fa il gup di Catanzaro ha condannato il collaboratore di giustizia Gennaro Pulice come esecutore materiale del delitto. Ventura, secondo quanto dichiarato dallo stesso Pulice, fu ucciso per vendetta in quanto, durante la sua permanenza nell'Arma dei carabinieri, aveva contribuito all'individuazione e alla conseguente condanna di un soggetto attiguo alla cosca Cannizzaro di Lamezia responsabile di una rapina svoltasi a Tivoli. Anni dopo Ventura, tornato a Lamezia a svolgere la professione di fotografo, fu attirato in una trappola e ucciso da Gennaro Pulice, che occultò il cadavere in una vasca sotterranea all'interno di un casolare agricolo abbandonato.