Mons. Cantafora "Lamezia ha bisogno di pace e testimonianze di fede" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Mons. Cantafora "Lamezia ha bisogno di pace e testimonianze di fede"

30 giu 17 "Lamezia Terme ha bisogno di testimonianze di fede in Dio e di fiducia tra il popolo. Come gli apostoli Pietro e Paolo, proprio perché diversi tra di loro, anche noi siamo chiamati a testimoniare lo stesso sforzo di dialogo e, se serve, di reciproca correzione fraterna". E' quanto ha affermato il Vescovo di Lamezia Terme Luigi Cantafora in occasione della concelebrazione eucaristica della solennità dei Santi Pietro e Paolo, patroni della città e della diocesi lametina. "L'oggi - ha aggiunto mons. Cantafora - ci spinge a testimoniare anche una maggiore giustizia e legalità per la sicurezza pubblica e sociale della nostra città, senza scusanti e senza deleghe solo agli 'addetti ai lavori'. La città ha bisogno di pace e non di scontri ad arte. Ha bisogno di collaborazione tra soggetti diversi, tra pensieri diversi, tra aspettative diverse, perché l'interesse più alto è quello delle persone, soprattutto dei più poveri". "Gli apostoli furono migranti e accolti in terre straniere, un fatto che - ha sottolineato il presule - ci fa ripensare alle migliaia di uomini, donne e bambini che ancora in quest'ultimo anno, disperati, hanno tentato di attraversare con mezzi di fortuna le stesse acque. Molti, purtroppo, hanno incontrato la morte. L'esperienza di dolore e di speranza di questi nostri fratelli ci ricorda come dice Papa Francesco che siamo tutti stranieri e pellegrini su questa terra, accolti da qualcuno con generosità e senza alcun merito".