NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Il viaggio nei mille volti dell'uomo moderno di Bacon al "San Giovanni" di Catanzaro

     

     

    Il viaggio nei mille volti dell'uomo moderno di Bacon al "San Giovanni" di Catanzaro

    30 giu 17 Un viaggio nei mille volti dell'uomo moderno, l'opportunità di "entrare nella mente", la propria mente, ma anche quella di uno dei più grandi artisti del secondo '900, certamente tra i più discussi, tra quelli che scandagliarono la condizione umana elevandola a profonda metafora della vita, deformando i soggetti protagonisti delle tele e svelando un'immagine, che probabilmente rispecchiava l'intima sua personale concezione di verità. Alcune opere di Francis Bacon sono esposte a Catanzaro, nel Complesso monumentale del San Giovanni e rimarranno a disposizione dei visitatori fino al 10 settembre. La mostra, introspezione psicologica pura, rientra nella nuova sezione di "Arti Visive" del Festival Armonie d'Arte, direttore artistico Chiara Giordano, che ha deciso di ampliare le tematiche del Festival e di dedicare al grande artista irlandese Bacon, aprendo una nuova finestra artistico-culturale con un personaggio controverso, in grado nella vita, come nell'arte, di stravolgere canoni e luoghi comuni, inesatti o comunque inadeguati. La personale si compone di pastelli, collages e disegni provenienti dalla 'Francis Bacon Collection of the drawings donated to Cristiano Lovatelli Ravarino', un complesso monumentale con centinaia di opere, regalate dal pittore all' amico italiano Cristiano Lovatelli Ravarino, conosciuto a Roma e da quel momento mai più lasciato. Realizzati tra il 1977 ed il 1992, questi capolavori, dai colori sgargianti e dalle deformazioni del volto violente e sempre molto evidenti, rappresentano un caso interessantissimo ancora tutto da scoprire e da studiare. L'ambizioso progetto scientifico che la rassegna esprime vuole dunque mettere in luce la storia di una collezione poco conosciuta e controversa di opere italiane dell'artista, realizzate in un momento nel quale egli espresse con intensità ed onestà il suo pensiero pittorico. Di Bacon, che conobbe la consacrazione internazionale negli anni in cui la scena artistica era ancora tutta orientata verso un astrattismo dominante, è quasi impossibile, considerando il personaggio controverso, separare l'aspetto biografico da quello pittorico che nasce dal tormento esistenziale. L'esposizione, che è curata da Giulia Zandonadi, guiderà lo spettatore in un viaggio attraverso il quale ogni individuo è passato alla ricerca di un senso, di una verità nel continuo mutare delle circostanze e nella generale difficoltà nel riuscire a definire i contorni del proprio essere.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità


    Facebook
 Ultimi Video

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore