NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Diciottenne muore in vasca mentre ricarica telefonino a Mesoraca, arrestato il padre

     

    Diciottenne muore in vasca mentre ricarica telefonino a Mesoraca, arrestato il padre

    03 feb 17 Una diciottenne è morta folgorata a Mesoraca, nel crotonese, mentre stava facendo il bagno. A causare la tragedia una 'ciabatta' cui la giovane aveva collegato il telefono cellulare per farlo caricare poggiandola sul bordo della vasca e che è poi caduta nell'acqua folgorandola. Il dispositivo "salvavita", inoltre, secondo quanto accertato dai carabinieri, non avrebbe funzionato correttamente poiché la famiglia si era collegata alla rete elettrica bypassando il contatore. Per tale motivo i carabinieri non hanno potuto fare altro che denunciare il padre, operaio di 41 anni, per furto di energia elettrica e per la conseguente morte della ragazza. La giovane è stata subito soccorsa, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La salma è stata portata nell'obitorio dell'ospedale di Crotone in attesa dell'autopsia. Vista la drammaticità del fatto, i carabinieri hanno attuato una procedura per evitare che il personale Enel interrompa immediatamente la fornitura elettrica.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore