NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Donna morta in ospedale a Vibo, Procura apre inchiesta

     

    Donna morta in ospedale a Vibo, Procura apre inchiesta

    22 mar 16 La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha avviato un'inchiesta sulla morte di una donna di Rombiolo, Domenica Mandaradoni, di 40 anni, deceduta ieri sera nell'ospedale di Vibo dopo avere avvertito forti malori dovuti ad una febbre causata probabilmente causata da un virus intestinale. La donna era stata portata al pronto soccorso venerdì ed era stata dimessa in giornata. Ieri mattina un'altra crisi e il nuovo trasporto, questa volta d'urgenza, in ospedale dove in serata è morta. Il marito, Nazzareno Sangeniti, ha presentato una denuncia alla squadra mobile di Vibo che, coordinata dal dirigente Tito Cicero e dal suo vice Marco De Bartolis, ha provveduto a sequestrare la cartella clinica. Sulla vicenda anche l'Asp ha aperto un'inchiesta interna per verificare il protocollo adottato. Il direttore sanitario facente funzioni Michelangelo Miceli sta preparando una relazione da far pervenire al direttore generale Angela Caligiuri. Per stabilire le cause della morte la Procura disporrà, probabilmente domani, l'esame autoptico.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità
Guarda il TG TEN


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore