Chiesta la condanna 18 anni per il genero del boss Tegano e 17 per Giugno - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Chiesta la condanna 18 anni per il genero del boss Tegano e 17 per Giugno

17 mag 16 Il sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo, a conclusione della sua requisitoria, ha chiesto al gup, Davide Lauro, nel processo con rito abbreviato, la condanna a 18 anni di reclusione di Edoardo Branca, genero del boss Giovanni Tegano, detto 'uomo di pace', e a 17 anni di Andrea Giungo, considerato dagli inquirenti il braccio destro di Paolo Rosario De Stefano. I due erano stati coinvolti nell'operazione 'Il Padrino', che aveva fatto emergere una fitta rete di fiancheggiatori e protettori di Tegano, successivamente catturato dalla Polizia di Stato dopo oltre dieci anni di latitanza. Secondo i pentiti Roberto Moio e Salvatore Aiello, Branca e Giungo controllavano le attività illecite nel territorio di Reggio Calabria, imponendo tangenti a imprese e commercianti per consolidare la forza finanziaria delle due più potenti 'famiglie' 'ndranghetiste della città.