NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Intimidazione a Consorzio Goel, tagliati 13 ulivi

     

     

    Intimidazione a Consorzio Goel, tagliati 13 ulivi

    28 giu 16 Persone non identificate hanno abbattuto, a Stilo (Reggio Calabria), 13 alberi di ulivo di proprietà di un produttore associato al Consorzio Goel Bio. Il fatto, accaduto nella notte tra il 25 e il 26 giugno, in contrada Tavoleria, è stato reso noto oggi dal presidente di Goel, Vincenzo Linarello. "Sono stati mandati in fumo venti anni di lavoro - ha detto Linarello - ma non ci piegano. Ricompreremo alberi di ulivo di venti anni, così non servirà del tempo perché ricrescano e producano frutti. La 'ndrangheta va disonorata e deve capire che ciò che cerca di indebolire con questi atti diventa più forte. Taglia alberi? Noi li ripiantiamo. Brucia trattori? Acquisteremo quelli nuovi per sostituire quelli usati. Non abbasseremo mai la testa". Non è la prima volta che il Consorzio Goel Bio viene interessato da attentati intimidatori. Nel novembre dello scorso anno toccò all'azienda agricola La Lanterna di Monasterace che subì gravi danni a seguito di un incendio.

    "Esprimo una dura condanna per l'ennesimo atto intimidatorio che la notte tra il 25 e il 26 giugno si è consumato contro una realtà del gruppo cooperativo Goel Bio: ignoti si sono introdotti nel podere di un socio produttore del gruppo, in contrada Tavoleria di Stilo, e hanno tagliato numerose piante di ulivo. Danneggiando gravemente una delle produzioni più tipiche del made in Italy agroalimentare". Lo afferma, in una nota, Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera, che ha reso noto di avere presentato una nuova interrogazione al Ministro dell'Interno sulle intimidazioni ai danni dei soci del gruppo Goel. "Com'é noto Goel Bio - aggiunge Realacci - è la cooperativa delle aziende agricole anti 'ndrangheta del Gruppo Goel, famoso anche per il primo marchio di moda eco-etica di fascia alta in Italia 'Cangiari'. Questo grave atto di intimidazione purtroppo non è isolato. Negli ultimi sette anni sono diversi gli attentati, atti incendiari compresi, subiti dai soci di Goel Bio. Eclatante il caso della società agricola A' Lanterna, che in questo lasso di tempo ha subito ben sette attentati. Episodi gravi sui quali avevo già richiamato l'attenzione del Ministro dell'Interno con diversi atti di sindacato ispettivo. Goel è una realtà che nasce per aggregare le aziende della Calabria vittime di 'ndrangheta o che vogliono opporsi apertamente ad essa, scegliendo un modello di sviluppo sostenibile, legato al territorio e rispettoso del lavoro e della legalità". "Per chiedere di rafforzare ulteriormente il controllo del territorio e la presenza dello Stato nella Locride, affinché il rilancio legale e sostenibile di quel territorio non venga più minacciato dalla criminalità mafiosa - dice ancora il presidente della Commissione Ambiente - ho presentato una nuova interrogazione al ministro Alfano. Un efficace controllo del territorio e la presenza forte dello Stato come argine all'illegalità gettano le basi per aiutare la buona economia ed il turismo sostenibile, fiaccando la criminalità organizzata".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità
Elezioni


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore