Gratteri "Davigo provocatore intelligente"

17 giu 16 "Davigo è un provocatore intelligente, un grande magistrato e una persona pulita, che parla per costruire, per aprire il dialogo con gli addetti ai lavori e offrire un contributo alle correnti della magistratura, ai componenti del Csm e a chi opera nel settore giustizia". Lo ha detto il il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, interpellato a margine di una convegno organizzato a Cassa Forense dall'Università La Sapienza, sulle prese di posizione del presidente dell'Anm. Davigo ieri ha espresso perplessità anche sul ruolo dell'Anac, l'autorità anticorruzione guidata da Raffaele Cantone. "L'Anac serve, poi tutto è perfettibile - ha osservato in merito Gratteri -. Semmai è stata sovraccaricata di molte competenze e forse andrebbe potenziata".

Sul decorso e lo stop della prescrizione "bisogna mettere un punto fermo. Noi, nelle nostre proposte, lo abbiamo indicato con il decreto che dispone il rinvio a giudizio". La ha sottolineato il Procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, interpellato sugli interventi in discussione in Parlamento, che vanno in una direzione diversa e prevedono una sospensione di due anni dopo la sentenza di condanna in primo grado e di un anno dopo l'appello. Non teme che il compromesso a cui sarà sottoposto l'esame del ddl sulla prescrizione, vanifichi l'efficacia dell'intervento?, è stato chiesto a Gratteri. "Ogni intervento legislativo - ha risposto il magistrato - è frutto anche di compromesso. Sulla prescrizione bisogna mettere un punto fermo, soprattutto per i reati ordinari e contro la pubblica amministrazione, altrimenti il lavoro di anni compiuto dai magistrati viene avvilito e i soliti furbi la fanno franca". "Le nostre proposte - ha aggiunto Gratteri - sono presentate attraverso un vero e proprio articolato di legge: chi crede, può utilizzarle".