La piazza principale di Verzino dedicata al PM morto in incidente su A3 - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

La piazza principale di Verzino dedicata al PM morto in incidente su A3

28 feb 16 La piazza principale di Verzino, nel crotonese, é stata intitolata a Federico Bisceglia, il magistrato in servizio nella Procura della Repubblica di Napoli morto in un incidente stradale nei pressi di Castrovillari il 28 febbraio dello scorso anno mentre percorreva, alla guida della sua automobile, l'autostrada Salerno-Reggio Calabria. Bisceglia era originario proprio del centro del Crotonese, che ha voluto rendere omaggio al magistrato intitolandogli la piazza principale. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il prefetto Vincenzo Panico, in rappresentanza del Capo della Polizia; il prefetto di Crotone, Vincenzo De Vivo; i questori di Crotone e Catanzaro, Luigi Botte e Giuseppe Racca; i deputati Nicodemo Oliverio e Nico Stumpo ed il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. L'intitolazione della piazza é stata vissuta con forte emozione dal padre e dalla madre di Federico Bisceglia, Nicola ed Eleonora, e dai tre fratelli del magistrato, Guido, Francesco e Marianna. La cerimonia d'intitolazione è stata preceduta da una messa in memoria del magistrato e dalla deposizione di una corona, offerta dal Capo della Polizia, nella piazza intitolata a Bisceglia. Il prefetto Panico ha consegnato alla famiglia di Bisceglia una lettera del sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, amico del magistrato. Ferri, tra l'altro, secondo quanto riferisce un comunicato, "ha ricordato e ringraziato il presidente Bruno che in tempi rapidi ha inaugurato un'area del Parco della Biodiversità di Catanzaro intitolandola proprio a Federico Bisceglia, il 'Parco delle Giovani idee e della legalità', presenti, tra gli altri, proprio il prefetto Panico, il sottosegretario Ferri ed il vice ministro all'Interno Bubbico. L'8 settembre dello scorso anno è stata anche installata, nello stesso Parco della Biodiversità, una stele in memoria del magistrato che aveva combattuto le ecomafie".