Scalzo rinviato a giudizio per stabilizzazioni all'Arpacal - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Scalzo rinviato a giudizio per stabilizzazioni all'Arpacal

12 feb 16 Il consigliere regionale Antonio Scalzo è stato rinviato a giudizio dal gup di Catanzaro con l'accusa di abuso d'ufficio e dovrà comparire davanti ai giudici del tribunale il 4 marzo prossimo. L'ex presidente democrat del Consiglio regionale è stato rinviato a giudizio in qualità di direttore scientifico dell'Arpacal. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2008 e il 2010. Secondo l'accusa, rappresentata in aula dal pm Domenico Guarascio, nell'agenzia regionale vennero effettuate irregolarmente alcune stabilizzazioni di personale. In pratica personale con contratto a tempo determinato al ministero per l'Ambiente sarebbe stato assunto dall'Arpacal illegittimamente e poi assegnato all'assessorato Politiche ambientali della Regione. Per questa vicenda sono già stati rinviati a giudizio - il processo è in corso - Vincenzo Mollace, ex direttore generale dell'Arpacal; Giuseppe Graziano, ex dirigente generale del dipartimento Politiche dell'ambiente della Regione Calabria e attuale consigliere regionale di minoranza; Francesco Caparello, all'epoca dei fatti dirigente del settore Personale dell'Agenzia regionale; Luigi Luciano Rossi, ex direttore amministrativo della stessa Arpacal; Sabrina Santagati, ex direttore generale dell'Arpacal, e Rosanna Squillacioti, all'epoca dei fatti dirigente di settore del dipartimento Politiche ambientali della Regione.