Eletto il direttivo Comitato Calabro Lucano FISI - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Eletto il direttivo Comitato Calabro Lucano FISI

12 dic 16 Presso la sala conferenze del CONI Point di Cosenza si è svolta domenica mattina l’assemblea elettiva straordinaria per la nomina del direttivo del Comitato Calabro Lucano a seguito delle dimissioni del presidente in carica Fiorello Martire. In apertura la relazione introduttiva del vicepresidente uscente Pino Mirarchi, seguita dall’intervento del Consigliere nazionale Marco Mapelli, il quale ha portato i saluti del Presidente Flavio Roda e ha stimolato i presenti a lavorare con entusiasmo e sinergia per far crescere un territorio stupendo e con potenzialità enormi. Fra i presenti, insieme a dirigenti di sci club e tecnici delle discipline invernali, anche il primo presidente del Comitato Calabro Lucano FISI Ettore Cozza, accolto con affetto e riconoscenza per il lavoro svolto per la Federazione. Si è poi proceduto alle votazioni e, alle 12 circa, è stato effettuato lo spoglio delle schede. Secondo l’espressione degli aventi diritto al voto è stata nominata all’unanimità Presidente del Comitato Calabro Lucano FISI Bianca Zupi con 400 voti. Sono stati eletti consiglieri laici con 315 voti Saverio Argirò, Piera Luberto, Pino Mirarchi e Michele Paone e con voti 308 Giovanni Boi, Carla Caputo, Gerardo Di Gregorio, Gianluca Fava, Maria Vincenza Forte, Giovanni Izzi, Fabio Limongi, Domenico Priore, Francesco Talarico e Alfonso Taranto. Sono stati nominati Consiglieri Atleti con 74 voti Francesco Bitonti, Giorgio Cipparrone, Nicola Crescibene e Iole Esposito, mentre con 11 voti ha ricevuto la nomina di Consigliere Tecnico Isabella Salamone. “Io non riesco a pensare agli sport invernali senza la FISI” – ha affermato Bianca Zupi nel suo primo discorso da Presidente. “Tre sono state le parole ricorrenti oggi: sport, regole, territorio. Stiamo attraversando un momento delicato ma faremo in modo di ripartire con più forza e più dinamismo. Non siamo due regioni. Siamo un comitato”.