Operazione Laqueo, Modesto risponde al giudice - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Operazione Laqueo, Modesto risponde al giudice

31 ago 16 E' stato sentito dal Giudice per l'interrogatorio di garanzia e si è difeso dalle accuse Francesco Modesto il calciatore che ieri è stato arrestato dai Carabinieri di Cosenza nell'ambito dell'inchiesta Laqueo coordinata dalla DDA di Catanzaro. Modesto è accusato di usura aggravata con metodo mafioso. "L'unico episodio contestato nel capo di imputazione, ha dichiarato il suo legale Leo Sulla, risale al 2005 e riguarda un immobile di proprietà del suocero ed i soldi utilizzati per un prestito usuraio proverrebbero dal conto del calciatore. "Il conto in questione -fa sapre il legale- ha la procura del cognato di Modesto che, tra l'altro non figura tra gli indagati". Modesto ha anche ribadito di non conoscere l'imprenditore al quale è stato fatto il prestito di cui viene accusato. Domani il legale presenterà istanza di revoca della cracerazione preventiva al Tribunale del riesame.