NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Firmata convenzione, in Calabria caserme forze polizia in beni confiscati

     

     

    Firmata convenzione ,in Calabria caserme forze polizia in beni confiscati

    11 set 15 Caserme delle forze dell'ordine in beni confiscati alla 'ndrangheta. E' quanto si avvererà in Calabria dopo che stamani, nella Prefettura di Reggio Calabria, sono state firmate le convenzioni per la realizzazione di interventi su beni immobili confiscati da destinare a presidi dei corpi di polizia. La firma è avvenuta tra i rappresentanti degli enti beneficiari e il Provveditore interregionale alle Opere pubbliche della Sicilia-Calabria, alla presenza del prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino. "Si tratta - ha detto il Prefetto - di un risultato importante, frutto di una efficace sinergia tra le forze di polizia e di tanto lavoro. Vengono restituiti alla fruizione delle forze dell'ordine e dello Stato, e dunque, dei cittadini, immobili che dopo i necessari interventi di ristrutturazione serviranno come strumenti per incentivare ulteriormente il contrasto alla criminalità mafiosa. Lo Stato così si riappropria di una presenza importante sul territorio sconfiggendo le logiche di rapine delle organizzazioni criminali che impediscono il vivere civile nella nostra società". Alla firma delle convenzioni hanno partecipato il comandante della Legione Carabinieri e il Comandante provinciale dell'Arma; il comandante regionale della Guardia di finanza ed il Comandante provinciale; i Comandanti regionale e provinciale del Corpo forestale dello Stato ed il Questore. L'iniziativa si inserisce nell'ambito del "Programma Straordinario per la Giustizia in Calabria" di cui soggetto attuatore e gestore è il prefetto Sammartino. Presente anche Mauro Bonaretti, capo di Gabinetto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il programma, finanziato con 10 milioni di euro nell'ambito del Piano di Azione e Coesione, ha come obiettivo, ha ribadito il Prefetto "il miglioramento qualitativo delle attività delle strutture territoriali giudiziarie a fini investigativi e di polizia giudiziaria e il rafforzamento dell'azione di contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa, da attuarsi anche con la realizzazione di nuovi presidi di polizia allocati in beni immobili confiscati alla criminalità, nonché attraverso una più efficiente dotazione di automezzi". Tra gli enti beneficiari vi sono le Questure della regione, i Comandi provinciali dei Carabinieri, della Guardia di finanza e del Corpo forestale dello Stato, le Procure generali di Reggio Calabria e Catanzaro, le Procure della Repubblica, le Capitanerie di porto, il Provveditorato per l'Amministrazione Penitenziaria di Catanzaro e le Case Circondariali di Vibo Valentia e Crotone. Nello specifico, a favore del Comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, sono stati ammessi a finanziamento con provvedimento prefettizio: la ristrutturazione di un lotto funzionale del più vasto complesso immobiliare confiscato alla cosca Aquino A Marina di Gioiosa Iionica da destinare a caserma per un importo di 800 mila euro; la ristrutturazione di un immobile confiscato alla cosca Latella a Rosario Valanidi, da destinare a Caserma per un importo di 794 mila euro; la ristrutturazione di un immobile confiscato alla cosca Audino a Melicucco da destinare a Caserma per un importo di 704.071 euro. A favore del Comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio, è stato ammesso a finanziamento l'intervento di ristrutturazione di un immobile confiscato alla cosca Cordì a Locri da destinare a sede del Gruppo per un importo di un milione. A favore del Corpo Forestale dello Stato in provincia di Reggio Calabria è stata ammessa a finanziamento la ristrutturazione di un bene confiscato alla cosca Iamonte, sito a Melito Porto Salvo, da destinare a Caserma, per un importo di 200.00000. Ancora a favore del Corpo forestale dello Stato, ma nel catanzarese e nel cosentino, sono stati ammessi a finanziamento altri due interventi: la ristrutturazione di immobili confiscati alla cosca Accorinti e alla cosca Bagalà per la realizzazione rispettivamente di un ufficio per il comando e alloggi di servizio a Davoli Marina e Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro, per un importo di 400.000 euro; la ristrutturazione di un immobile confiscato alla cosca Africano per la realizzazione di alloggi di servizio ad Amantea, in provincia di Cosenza, per un importo di 20.000 euro. L'iniziativa è stata preceduta da una seduta di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per la pianificazione di iniziative di prevenzione e contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata 'ndranghetista nel settore delle opere pubbliche di particolare rilievo per il territorio reggino.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità

 


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore