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    A Bari incontro interregionale Camere Lavoro del Sud

     

     

    A Bari incontro interregionale Camere Lavoro del Sud

    08 ott 15 Parte da Bari il progetto di reinsediamento della Cgil sul territorio, con un incontro interregionale di due giorni che coinvolge Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia. A darsi appuntamento nel capoluogo pugliese sono tutte le Camere del Lavoro del Sud, riunite a partire da oggi nella sede metropolitana della Cgil per discutere di temi inerenti la riorganizzazione, a partire da tesseramento, comunicazione e formazione sindacale. "Siamo qui per offrire punti di riflessione - ha detto il segretario della Cgil nazionale, Nino Baseotto - ed ascoltare. Il territorio e le Camere del lavoro sono al centro della nostra attività. Diamo seguito con coerenza a questa affermazione ed iniziamo a lavorare su temi fondamentali quali il tesseramento, che dà il grado di consenso reale dell'organizzazione sul territorio, la formazione, perché oggi per rappresentare al meglio lavoratori e pensionati ci vogliono competenze e conoscenze, oltre che la comunicazione, perché il sindacato deve poter comunicare in modo comprensibile e moderno. Ripartiamo da qui, da questa riorganizzazione che per i lavoratori si traduce in maggiore vicinanza". "È il primo atto che compiamo dopo la Conferenza nazionale di Organizzazione, che ha definito - ha spiegato Pino Gesmundo, segretario generale della Cgil Bari - un maggiore insediamento sul territorio del sindacato, ossia una maggiore attenzione e valorizzazione delle Camere del lavoro territoriali e quindi una maggior presenza nei luoghi di lavoro intesi come fabbriche, cantieri, aziende ma anche nei comuni dove aggreghiamo pensionati, disoccupati e quanti un posto di lavoro non hanno". "È importante partire dal Mezzogiorno - ha aggiunto il sindacalista - perché è un segnale di attenzione rispetto a quello che dal Sud si può fare per cambiare, attraverso la nostra maggiore azione e presenza, le politiche di sviluppo. Dalla Puglia possono partire anche proposte di modelli che funzionano come quello del territorio barese che vede la presenza di una camera di lavoro in ogni comune, con un radicamento forte".

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