A Castrovillari incontro su contrasto a caporalato - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

A Castrovillari incontro su contrasto a caporalato

02 ott 15 "L'appuntamento di oggi è significativo perché non vogliamo solo portare avanti un'azione repressiva, ma vogliamo fare emergere anche buone pratiche e relazioni significative che eliminano il caporalato e quindi, in questa realtà, vogliamo sperimentare relazioni sindacali di qualità che possano garantire i diritti dei lavoratori e le certezze per le imprese senza ricorrere allo sfruttamento che i caporali esercitano sulla condizione del lavoro". Lo ha detto il segretario generale della Cgil Calabria, Michele Gravano, nel corso del convegno a Castrovillari sul tema "Il pane e le rose - Le politiche di concertazione per il lavoro dignitoso e per contrastare il caporalato". "Come Cgil - ha aggiunto Gravano - stiamo portando avanti, anche in sintonia con le decisioni assunte con il Ministero dell'Agricoltura e con il Governo, un impegno di contrasto al caporalato che è ritornato in una forma di schiavismo puro e che mortifica la dignità di tutti, non solo di chi subisce". Il presidente del gruppo Osas - Campoverde, Giuseppe Nola, che condivide pienamente l'iniziativa messa in campo dalla Flai Cgil, ha evidenziato che "lo sviluppo non si può raggiungere con il sottosalario, con un lavoro poco dignitoso. Per cui è da sempre, fa parte del nostro dna, rispettiamo i lavoratori e il loro lavoro. Auspichiamo che venga introdotta, al più presto, una certificazione e un registro delle aziende che rispettano il lavoro in modo dignitoso e ci auguriamo anche che la grande distribuzione, nell'acquisto dei prodotti, tenga conto di quelle aziende che rispettano il lavoro". "Chiediamo che le aziende che rispettano il lavoro e i lavoratori - ha concluso il presidente dell'Osas - Campoverde - siano tenute in debita considerazione".