Associazioni soddisfatte per firma protocollo vittime antracket - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Associazioni soddisfatte per firma protocollo vittime antracket

26 mar 15 - Il coordinamento regionale antiracket, in una nota, esprime soddisfazione per la firma in Prefettura a Catanzaro del protocollo a favore delle vittime di usura sottoscritto dalle Prefetture di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo, la Procura del capoluogo calabrese, l'Inps, l'Agenzia delle Entrate ed Equitalia. "La sospensione dei termini esecutivi di cui all'art. 20 della legge 44 - afferma Maria Teresa Morano, responsabile delle associazioni antiracket calabresi - è una norma particolarmente importante per le vittime di estorsione e usura che decidono di denunciare. Molto importante è l'accordo siglato con gli Enti per il sostegno alle vittime al quale si auspica segua un maggiore impegno da parte delle banche che nel passato non solo non hanno aiutato gli imprenditori in questa delicata condizione ma, se possibile, hanno inflitto il colpo di grazia. La risposta al racket deve essere corale: da un lato istituzioni sensibili e dall'altro imprenditori che non esitano a fornire il loro contributo di denuncia, affinché i criminali siano arrestati, così come siamo convinti che il modello dell' associazionismo antiracket possa consentire agli imprenditori di uscire allo scoperto senza subire isolamento e ritorsioni criminali". "Accolgo positivamente quanto firmato ieri a Catanzaro - sottolinea il presidente dell'Ala di Lamezia, Armando Caputo - e sostengo la necessità di rispettare i tempi per gli adempimenti delle procedure, tali da permettere all'imprenditore di non trovarsi scoperto alla scadenza dei trecento giorni. Tutto questo può incoraggiare alla collaborazione l'imprenditore che decide di denunciare ed uscire dallo scacco del racket".