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    Strege Tunisi: Studentessa "Miracolati, dovevamo andare al Museo"

     

    Strege Tunisi: Studentessa "Miracolati, dovevamo andare al Museo"

    19 mar 15 "Ci sentiamo molto fortunati, quasi miracolati, per come sono andate le cose. Dovevamo scegliere, ieri, se andare al Museo e al Parlamento di Tunisi oppure a Cartagine. Alla fine abbiamo fatto la scelta che si è rivelata più giusta". A parlare, contattata telefonicamente sulla nave Msc in navigazione nel Mediterraneo, lontano dall'orrore di Tunisi, è una delle studentesse dell'Istituto d'istruzione superiore "Fermi" di Catanzaro, che erano in gita nella capitale del Paese nordafricano. - "Tutto è andato bene - aggiunge la ragazza, contattata tramite una compagna che non è andata in gita e che si è tenuta in stretto contatto con lei - anche se la paura è stata tanta. Molte vittime della strage, infatti, erano tra i viaggiatori della nostra nave. Appena si è diffusa la notizia su quanto stava accadendo al Museo del Bardo, ci hanno fatto rientrare a bordo e non ci sono state conseguenze per nessuno di noi". Da ieri i ragazzi in gita e i loro compagni non hanno mai interrotto il flusso di contatti e aggiornamenti attraverso sms e whatsapp.

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