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    Gratteri "Discussione su 41 bis non subisca rallentamenti"

     

    Gratteri "Discussione su 41 bis non subisca rallentamenti"

    26 mag 15 "Strumenti come il 41bis, oggetto di discussione in una Commissione parlamentare, non devono subire allentamenti altrimenti c'è il rischio che tutto il lavoro investigativo di questi anni ed i livelli di sicurezza che lo Stato è chiamato ad offrire, potrebbero vanificarsi". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, incontrando i giornalisti in merito all'operazione "Bacinella 2" eseguita dalla Guardia di finanza contro un'organizzazione criminale collegata alla 'ndrangheta dedicata all'usura. Gratteri ha sottolineato la pericolosità delle 18 persone arrestate nell'operazione, "pericolosità - ha detto - che traspare dalle intercettazioni in carcere a carico di uno degli arrestati, Riccardo Rumbo, il quale dà le consegne al figlio in visita e, tramite lui, spedisce minacce di morte agli avversari. Il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho, ha chiesto "la costruzione di nuove strutture carcerarie. Un'esigenza che si giustifica col sempre maggiore potere delle mafie, ed in particolare della ndrangheta. Non è in discussione l'aspetto umanitario del trattamento penitenziario ma è altrettanto indubbio che lo Stato non può abbassare le difese di protezione e di sicurezza in favore dei cittadini".

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