Sindaco Cassano "Festa della Mamma alla base della famiglia" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindaco Cassano "Festa della Mamma alla base della famiglia"

09 mag 15 "Domenica 10 maggio è la giornata in cui si festeggiano le mamme. E' ormai una tradizione in tutto il mondo dedicare la seconda domenica di Maggio a questa straordinaria figura, che ha sempre avuto, fin dai tempi più remoti, un'importanza fondamentale per la vita dei propri figli, della famiglia e dell'intera società". E' quanto afferma il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, in un messaggio indirizzato a tutte le mamme della città. "E' la festa più sentita ed attesa dai figli di tutte le età - prosegue Papasso - proprio per il legame profondo e imprescindibile che lega ogni persona, già prima della nascita, a questa figura di donna che dà la vita ed è sempre presente in tutte le fasi dell'esistenza. Intendo, in questa giornata, fare gli auguri più sinceri a tutte le mamme di Cassano che si adoperano per la crescita e l'educazione dei loro figli, contribuendo in tal senso al benessere sociale, essendo il perno di quell'aggregazione naturale, che è la famiglia, su cui è basato tutto il sistema comunitario. Insieme agli auguri l'incoraggiamento ad avere forza e speranza, soprattutto in questo periodo di crisi economica che ha gettato tante famiglie in situazioni di precarietà". "Gli auguri - prosegue Papasso - vanno alle giovani mamme, che iniziano ora questo meraviglioso percorso di vita, ma anche alle mamme che vivono le preoccupazioni dei figli disoccupati e senza speranza di futuro, a quelle più anziane, che continuano ad essere per i figli porto sicuro di affetto e sostegno. L'apporto di tutte voi sarà essenziale e determinante nell'azione corale che l'intera società dovrà compiere per superare con successo questo momento di declino economico, sociale e culturale. Insieme, madri e figli, uomini e donne, famiglie e istituzione pubblica, riusciremo a cambiare le cose e a creare le condizioni per riacquistare serenità e riagganciare il treno del benessere sociale, che dovrà riguardare tutti, nessuno escluso"