NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Riferimenti: Vergognoso sfratto a Exodus di S.Stefano d'Aspromonte

     

     

    Riferimenti: Vergognoso sfratto a Exodus di S.Stefano d'Aspromonte

    15 lug 15 "Da quando mondo è mondo le amministrazioni pubbliche si sono sempre impegnate a sostenere il sociale e non a distruggerlo. Con grande sorpresa scopriamo che forse questa regola non vale per la Calabria e il territorio aspromontano in particolare". Lo afferma in una nota la Presidente del Coordinamento Nazionale Antimafia 'Riferimenti', Adriana Musella. "In un comunicato del sindaco di Santo Stefano d'Aspromonte - aggiunge - leggiamo che il Comune rivendica un debito di quasi 127 mila euro nei confronti della Comunità Exodus per affitti non pagati. In verità la cosa ci sconcerta e non poco. Il Comune avrebbe il dovere di ospitare gratuitamente quei ragazzi che,a quel che conosciamo, hanno ricambiato sempre in termini di servizi la disponibilità di quell'alloggio,facendo pulizie al cimitero e quant'altro. Il sindaco dipinge quello del comune come atto dovuto ,giustificando il tutto col fatto che il contratto d'affitto non e' stato siglato sotto la sua Amministrazione. Denunciamo questo episodio. Il compito degli amministratori è di fare del loro lavoro un impegno al servizio della collettività e del bene. E' dovere di tutti aiutare chi nella vita è stato investito dalla cattiva sorte". "Bisogna costruire - prosegue - umanità. Il Coordinamento Riferimenti mette a disposizione della Comunità Exodus i beni assegnati all'associazione a Limbadi, non possedendo altro, visto che è impossibile trovare sul territorio calabrese qualcosa che gli assi pigliatutto dei beni confiscati non si siano accaparrati tramite cooperative varie, tutte scatole cinesi facenti capo a gestione oligarchica. In questo senso una richiesta va a tutti i sindaci della Calabria perche' si possa offrire a questi ragazzi ospitalità. I tossicodipendenti sono ragazzi sfortunati non cattivi ma soltanto estremamente fragili e sensibili e vanno aiutati non messi in mezzo ad una strada. Già il sindaco di Gioia Tauro Pedà ha offerto la sua collaborazione. C'à bisogno di un terreno su cui creare una struttura che sia alloggio ma anche opportunità di lavoro per chi e' costretto a vivere ai margini". "Chiediamo ai Presidenti della Regione, Mario Oliverio, e della Provincia, Giuseppe Raffa - conclude Musella - di intervenire immediatamente per sanare questa incresciosa situazione. Ringraziamo l'assessore Roccisano per l'attenzione che sta dimostrando. Esprimiamo tutto il nostro sdegno per una politica simile".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore