Ciclista cosentino, vicecampione italiano, positivo al doping - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ciclista cosentino, vicecampione italiano, positivo al doping

15 lug 15 Francesco Reda, ciclista cosentino, vicecampione italiano su strada il 27 giugno scorso ai piedi della basilica di Superga, a Torino, è risultato positivo al Nesp (Darbepoetina α) a un controllo in competizione disposto dal Comitato controlli Coni Nado. Reda si è piazzato alle spalle del campione italiano Vincenzo Nibali. Nato il 19 novembre 1982, a Cosenza, professionista dal 2007, Francesco Reda e' già stato squalificato per 24 mesi, poi ridotti a 15, con decorrenza 21 giugno 2013. L'atleta silano era stato fermato per via dei problemi in un controllo antidoping fuori competizione, prima del Gp Città di Camaiore, il 28 febbraio 2013, e la relativa mancata verbalizzazione dell'impossibilità di fornire un campione di urine. Riammesso alle gare a fine settembre 2014, il 17 maggio scorso aveva vinto la prima tappa dell'An Post Ras, sulle strade irlandesi, da Dunboyne a Carlow, Adesso, il corridore del team Idea potrebbe andare incontro alla radiazione, dopo che nelle analisi eseguiti nel laboratorio di Roma sono state rinvenute tracce di Nesp, la darbepoetina alfa, che è una eritropoietina ricombinante, in altre parole Epo di ultima generazione. Il 27 giugno scorso, a Torino, si è piazzato alle spalle di Nibali, ma davanti a Diego Ulissi, al termine di un duello appassionante che ha caratterizzato gli ultimi chilometri del Campionato italiano su strada Elite.