Cordoglio a Catanzaro per la scomparsa di Gigliotti

29 giu 15 In una nota gli organismi direttivi di Confindustria della provincia di Catanzaro esprimono "vicinanza e cordoglio alla famiglia ed ai collaboratori per la improvvisa morte dell'avvocato Ernesto Gigliotti". "Il presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi, in particolare - è detto nella nota - ha voluto ricordare la figura del collega, elemento dotato di ragionevolezza, stile e, dote sempre più rara, senso di equilibrio, che lo rendevano elemento indispensabile nella normale dialettica che, nel corso degli anni, ha contraddistinto la vita associativa. È proprio di qualche giorno fa, continua Rossi, la sua partecipazione ad una riunione in Confindustria in cui, con la solita passione e brillantezza, ha voluto dare il consueto contributo alla discussione, non solo relativamente alla tematica della 'Formazione' in cui è stato pioniere ed imprenditore illuminato, ma in ogni tema in cui, a vario titolo, si discuteva del futuro della nostra terra. L'amico Ernesto Gigliotti, infatti, nella sua energica ed intensa vita, ha voluto servire, con impegno e passione ammirevole, ma sempre umilmente, in ogni ambito, politica, sanità, impresa, in cui ha operato da protagonista, la Calabria e la nostra, la sua, città di Catanzaro". "È difficile trovare oggi persone - afferma ancora Rossi - dotate di quella naturale leadership che lo facevano, per capacità professionali, conoscenze tecniche, ma, soprattutto, per le sue doti umani e di onestà intellettuale, indispensabile interlocutore, per capire e comprendere le dinamiche socio-economiche sempre più difficili e complesse. Nel ribadire la vicinanza alla moglie ed a tutti i suoi cari, conclude Rossi, auspico, tuttavia, che la sua intelligenza brillante e la innata eleganza, nel comportamento e nel modo di esprimersi, possano perpetuarsi sempre nel ricordo di chi lo ha conosciuto divenendo bagaglio comune".

"L'immatura e improvvisa morte dell'avvocato Ernesto Gigliotti, mi riempie di sconforto. Stimato professionista e imprenditore, era molto apprezzato e conosciuto anche in ambito politico-istituzionale". Lo afferma in una nota il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. "Era stato - aggiunge - giovane consigliere e assessore comunale alla pubblica istruzione, consigliere provinciale. Intelligente ed intuitivo, si era caratterizzato per il suo impegno che lo portava a farsi interprete dei bisogni del nostro territorio, ricercando sempre le soluzioni migliori per il bene comune. Passione, quella politica, che abbinava a quel suo amore per il lavoro di imprenditore. Perdo un amico oltre che un concittadino che lascia un vuoto incolmabile nei campi in cui ha voluto mettere al servizio le sue capacità. Con grande commozione partecipo al dolore della moglie e di tutti i suoi cari esprimendo le personali e più sentire condoglianze e quelle dell'intera città".