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    Coppa Sila, c'è puzza di bruciato!

    La denuncia di un commissario di percorso

     

    Coppa Sila, c'è puzza di bruciato!

    22 giu 15 Neanche l'automobilismo vive momenti felici. Almeno qui in Calabria sembra che sia così. Dopo il mezzo flop della Coppa Sila che domenica in gara ha visto partire soltanto 58 auto su 76 iscritti, gli organizzatori, che si sono spesi in promozione e quanto una meticolosa macchina organizzatrice richiede, si domandano il perchè. Boicottaggio! La sera stessa delle prove già sui social giravano malumori e commenti negativi alla cosa. Qualcuno avanzava boicottaggi politici. Non dimentichiamo che la Coppa Sila, in versione junior (due manche di 6 km circa metà percorso), fino a due anni fa era organizzata da una scuderia, la Cosenza Corse, con il supporto dell'Automobil Club di Catanzaro. Una sistuazione abbastanza anomala visto che la gara è sempre stata organizzata, nei tempi d'oro dell'Europeo della Montagna, fino alla sospensione per due incidenti mortali che ne decretarono lo stop, dalla locale Automobil Club. Un surrogato della Coppa Sila che fu denominata Salita della Sila. Lo scorso anno, dopo la scomparsa del Presidente Corradino Aquino, il figlio Sergio, sostenuto da un gruppo di amici, ha ripreso la tradizione affrontando "il toro per le corna", riporponendo la classica salita di 12 km famosa in tutta Europa. Erano gli anni dei Merzario e dei Nesti che portavano oltre centomila persone ad assiepare le verdi e profumate pinete della Presila per assistere ad una manifestazione che univa una scampagnata ad una passione che nel sud ha ancora un fascino particolare. Così tra la puzza (per alcuni è un profumo) dell'olio di ricino bruciato e il grasso delle salsicce cotte alla brace, di buon mattino e per mezza giornata si fa il pieno di adrenalina e aria mentolata. Ripristinare queste tradizioni, però, ha mosso le antipatie di chi, evidentemente, avrebbe voluto tenere in naftalina un vanto così importante per la Calabria tutta. A confortare la testi del complotto, purtroppo, la denuncia di un addetto ai lavori che al collega Albino Talarico, che da anni si batte per una pulizia all'interno della Csai calabrese, spiegava la stranezza delle poche iscrizioni e delle tante rinunce. Minacce. Minacce fatte da una lobby che ha interesse, evidentemente, a lasciare il gicoattolino intatto. La denuncia, che pubblichiamo integralmente, nero su bianco, parla di minacce atutto spiano, anche tra gli addetti ai lavori. Se "vai la" poi ti sego da quell'altra parte. Minacce che offuscano il lavoro di tante persone che nella loro "innocenza" si sono spese e si spendono a riportare lo sport dell'auto ai livelli che merita nella nostra regione. La Coppa Sila è sempre stata la gara regina. Lo deve tornare ad essere. Che i vertici dell'automobilismo nazionale pensino seriamente a far puliza. La Calabria non ha bisogno di questa gentaglia.

    "....Buongiorno sig. Talarico..sono un ragazzo di ....omissis... con ovviamente la passione sfrenata per le cronoscalate essendo appunto cresciuto con la mitica ....omissis... sono da ....omissis... anni un commissario di percorso e appartenevo ad una squadra di circa ....omissis... persone ....omissis... ho detto appartenevo perché da un mesetto ....omissis... ci ha obbligati ad aderire con loro e non essere più una squadra..premetto che giriamo ogni anno tutta la Calabria e non solo..settimana scorsa io e altri 3 colleghi siamo stati chiamati anche al rally ....omissis... insomma sono e siamo tutti grandi appassionati ....omissis... vi scrivo in merito a quello che è successo ieri alla coppa della Sila ....omissis... noi eravamo stati chiamati a prestare servizio dal organizzatore della corsa ....omissis... purtroppo abbiamo dovuto dire di no (causando spese maggiori all organizzazione avendo dovuto chiamare commissari dalla Puglia tra l altro nostri amici) in quanto siamo stati minacciati da ....omissis... che se fossimo andati li poi non ci avrebbero più chiamato per il resto delle gare dove comandano loro ....omissis... detto questo non mi meraviglierei se la maggior parte dei piloti soprattutto quelli appartenenti alla ....omissis... abbiano annullato la loro partecipazione ....omissis... vi dico quelli della ....omissis.... perché si può dire che sia una scuderia ....omissis... con un nome diverso ....omissis... il mondo delle corse è un mondo bellissimo ma purtroppo anche qui c'è corruzione e quant altro ... questa è la situazione purtroppo qui a CZ ....omissis... dove nemmeno i commissari di percorso sono liberi di andare alle corse dove vengono chiamati ....omissis... spero di esserle stato utile e se dovesse fare qualche post o altro preferirei rimanere anonimo ... buona giornata"

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