NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Lotteria Italia, il primo premio a Roma

     

     

    Lotteria Italia, il primo premio a Roma

    06 gen 15 Dopo sei anni, Roma torna a vincere il primo premio della Lotteria Italia. E' stato acquistato nella capitale, infatti, il biglietto P 490672, il cui fortunato possessore porterà a casa ben 5 milioni di euro. Roma fa il pieno aggiudicandosi anche un altro dei premi di prima categoria, il quarto premio da un milione di euro, più altri 950 mila euro complessivi tra biglietti di seconda e terza categoria. Era dal 2009 che la città eterna non si aggiudicava il primo premio della Lotteria Italia. Ma nelle ultime 19 edizioni la Capitale ha centrato ben otto volte il premio più ambito. L'annuncio è stato dato nel corso della trasmissione 'La prova del cuoco', su Rai Uno, presentata da Antonella Clerici; i biglietti erano abbinati alle ricette preparate in studio dagli ospiti del programma. La Lotteria Italia oltre a Roma ha premiato anche le Marche, la Campania e la Lombardia. Il secondo premio, da 2 milioni di euro, è stato vinto dal biglietto serie A 221059 venduto a Senigallia (Ancona). A Caserta è invece stato venduto il fortunato biglietto vincitore del terzo premio, da 1,5 milioni, serie G 453096. Il quarto premio, da un milione di euro, è stato vinto dal biglietto serie C 052521, venduto a Roma. Il quinto premio, da 500 mila euro, è stato vinto dal biglietto serie L 323797, venduto sull'autostrada A4 a Rezzato (BS). Infine, il sesto e ultimo premio di prima categoria, da 250 mila euro, è stato vinto dal biglietto serie E 097946, venduto a Muggiò (MB). Se il Lazio, e Roma in particolare, hanno fatto oggi la parte del leone, la Lombardia, con undici premi da 50 mila euro l'uno, per un totale di 550 mila euro, è prima tra le regioni nelle vincite di seconda fascia. Alle sue spalle il Lazio con nove premi, per un totale di 450 mila euro, e terza la Campania con 5 biglietti, per 250 mila euro. Nella top five anche il Piemonte con quattro premi (200 mila euro), seguito da Puglia, Friuli, Marche e Sicilia con tre premi (150 mila euro). Complessivamente i premi di seconda fascia hanno assegnato 2,5 milioni di euro. I biglietti vincenti di questa edizione della Lotteria Italia sono stati complessivamente 156, venti in più rispetto alla scorsa edizione; cinquanta i biglietti che vincono i premi di seconda categoria, cento quelli di terza. Roma oltre che regina di questa edizione si conferma leader nella vendita dei biglietti della Lotteria Italia. E' l'unica provincia che sia riuscita a superare il milione di tagliandi staccati: i biglietti venduti nella Capitale sono stati 1.245.840, il 16,27% del totale nazionale (7.656.840), seguita da Milano con 581.750 tagliandi e Napoli con 375.030. I fortunati possessori dei biglietti vincenti hanno 180 giorni - a partire dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del bollettino del'estrazione - per reclamare la vincita. Cosa che non sempre avviene: dal 2002 ad oggi più di 22 milioni di euro non sono stati riscossi.

    E' il Lazio, come già accaduto l'anno scorso, la regione dove è stato venduto il maggior numero di biglietti della Lotteria Italia: più di un milione e mezzo. Segue la Lombardia. Lo rende noto l'Agenzia dei monopoli. Questa la distribuzione territoriale dei biglietti:

    - Abruzzo 203.090
    - Basilicata 40.410
    - Calabria 121.250
    - Campania 687.930
    - Emilia Romagna 771.000
    - Friuli Venezia Giulia 124.260
    - Lazio 1.552.400
    - Liguria 208.560
    - Lombardia 1.235.340
    - Marche 178.120
    - Molise 41.870
    - Piemonte 455.360
    - Puglia 346.860
    - Sardegna 81.040
    - Sicilia 348.600
    - Toscana 526.890
    - Trentino Alto Adige 76.370
    - Umbria 151.130
    - Valle d'Aosta 12.060
    - Veneto 494.300

    Dal 2002 non riscossi 22,3 mln euro Oltre 22,3 milioni di euro, corrispondenti a cinque vincite di prima categoria e una di seconda: è la cifra dei premi della Lotteria Italia non riscossi dal 2002 a oggi. Soltanto nell'ultima edizione, spiega Agipronews, non sono stati reclamati 1,7 milioni di euro, tra cui il quarto premio da 1 milione finito a L'Aquila, a cui si aggiungono 6 premi da 60 mila euro e 19 premi da 20 mila euro. La storia della Lotteria Italia è però costellata da gravi dimenticanze. Il primato degli 'sbadati' appartiene all'edizione 2008/2009, quando a non essere reclamato fu addirittura il primo premio da 5 milioni di euro, venduto a Roma (e rimesso poi in gioco l'anno successivo). Nel 2003 i premi non riscossi ammontarono a quasi 4 milioni di euro. L'anno seguente i biglietti vincenti dimenticati furono del valore di 1,1 milioni. Nel 2007 non furono incassati premi per un totale di 1 milione e 125 mila euro. Solamente 220 mila euro i premi dimenticati nell'edizione 2010, mentre nel 2011 le somme lasciate allo Stato furono pari a 2 milioni di euro, corrispondente al secondo premio vinto a Modena, più vincite inferiori per ulteriori 700 mila euro. Nell'edizione 2012 furono invece dimenticati premi per 642 mila euro. Per riscuotere le vincite della Lotteria Italia è necessario presentare il biglietto vincente, integro e in originale, presso uno sportello di Banca Intesa Sanpaolo oppure all'Ufficio Premi di Lotterie Nazionali. Il biglietto può anche essere spedito direttamente all'Ufficio Premi, a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, indicando le generalità, l'indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento richiesta (assegno circolare, bonifico bancario o postale). I premi devono essere richiesti entro il 180.mo giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del bollettino dell'estrazione e il pagamento avviene entro 30 giorni dalla data di presentazione del biglietto.

    Venduti 7.8 mln di biglietti. La Lotteria Italia chiude per il secondo anno consecutivo con un segno positivo. Secondo quanto apprende Agipronews, i biglietti staccati nell'edizione 2014 - che chiuderà, come tradizione, con l'estrazione di questa sera - sono stati 7,8 milioni (per una raccolta di circa 39 milioni di euro), il 2,5% in più rispetto ai 7,6 milioni della scorsa edizione. Restano comunque lontani i tempi in cui le vendite raggiungevano e superavano i 30 milioni di biglietti, negli anni '80 e '90, con la cifra record fatta registrare nel 1988 con 37,4 milioni di tagliandi staccati. Nell'ultima edizione, in media, su una popolazione di 50 milioni di maggiorenni, è stato venduto un biglietto ogni 6 persone, contro l'1,3 degli anni d'oro.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore