Presidente Squinzi a Crotone: La riforma del lavoro non è l'unica che serve

15 set 14 "La riforma del lavoro è una ma non è sicuramente l'unica che serve". Lo ha detto a Crotone il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. "Abbiamo necessità - ha aggiunto - di tante altre riforme come ad esempio quella della pubblica amministrazione, della legge delega fiscale, una spending review importante e di una magistratura che operi in tempi ristretti. Abbiamo accumulato tanti ritardi e bisogna fare il più possibile in tempi ristretti". "Questo Governo dà l'impressione di voler fare le riforme e di volerle portare avanti e in questa direzione avrà il nostro supporto". Ha poi detto a Crotone il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi ceh ha aggiunto "La cura contro la crisi non può essere che quella delle riforme e della semplificazione del Paese a tutti i livelli. Bisogna poi ricreare - ha aggiunto - la fiducia, in maniera che possano ripartire gli investimenti".

Separazione Scozia provocherebbe terremoto UE. ''La separazione della Scozia dall'Inghilterra causerebbe un terremoto alle istituzioni comunitarie, oltre ad innescare altri movimenti separatisti. Pensiamo ad esempio agli spagnoli con i catalani''. Lo ha detto il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi a Crotone. ''Un'Inghilterra dimezzata - ha aggiunto Squinzi - sarebbe una sciagura per l'Europa e, soprattutto, anche dal punto di vista dell'economia reale''.

Ocse? Purtropo ce lo aspettavamo. "Purtroppo ci aspettavamo i dati delle stime Ocse". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a margine del convegno organizzato da Confindustria Crotone in occasione del ventennale della sua fondazione. "Dall'economia reale - ha aggiunto - abbiamo segnali molto negativi. Che fossimo di nuovo in un'area negativa era previsto".

Deluso dal Sassuolo."Il Sassuolo di ieri mi ha profondamente deluso". Lo ha detto il presidente di Confindustria, e patron del Sassuolo, Giorgio Squinzi, a margine di un convegno a Crotone, commentando il 7-0 subito ieri dalla squadra emiliana sul campo dell'Inter. "Sono però fermamente convinto - ha aggiunto - che non è questo il vero Sassuolo. Sono quelle giornate storte che ogni tanto si verificano. Ci rifaremo". A proposito della posizione dell'allenatore Di Francesco, Squinzi ha detto che "non si toglie la fiducia per una partita sbagliata. Anche lui è umiliato dal risultato di ieri e si impegnerà per fare meglio".

Legge stabilità. ''Mi auguro che la Legge di stabilità che sarà varata prossimamente dia un segnale chiaro per la strada della crescita che ci manca da troppo tempo''. Lo ha detto a Crotone il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.

Austerità senza crescita non serve. ''L'austerità sulla quale si è orientata l'Europa, dimenticando la crescita, non ci serve''. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a Crotone. ''Bene ha fatto il Governo - ha aggiunto - a porre la questione della flessibilità, ma bisogna fare le riforme. Serve anche una robusta politica di investimenti pubblici a cominciare dall'utilizzo dei fondi comunitari in modo da non perdere nemmeno un euro. Bisogna poi rimettere l'impresa al centro della programmazione e semplificare le procedure". ''Il nostro Governo, così come l'Europa, faccia scelte per la competitività delle imprese e per gli investimenti'', ha poi detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. ''Sono questi - ha aggiunto - gli interventi necessari che stentano ad arrivare da troppo tempo''.

Con la crisi unione fa la forza. ''Più volte ho ribadito che il Paese è sfiduciato e distratto a causa di una situazione drammatica. Il momento è delicato, ma ritengo che l'unione fa la forza e questo ci consentirà di uscire da questa situazione''. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a Crotone. ''Lo scenario - ha aggiunto - si è aggravato nel corso dell'estate e ci costringerà le stime al ribasso, ma come imprenditori non dobbiamo rassegnarci perché possiamo tirar fuori il Paese dalla crisi con cuore e passione''.

Sblocca Italia. ''Il provvedimento Sblocca Italia interviene su molti settori, ma ha una portata ridotta rispetto alle nostre aspettative''. Lo ha detto a Crotone il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.''E'sicuramente un provvedimento positivo -ha aggiunto Squinzi -ma non inverte la rotta intrapresa da troppo tempo. Dobbiamo cambiare politica economica, ma questo deve avvenire anche in Europa. Molti Stati membri hanno ridotto i fondi per gli investimenti e questo è stato un elemento negativo''.

Riacquistare fiducia. ''Bisogna riacquistare fiducia perché è con essa che si rimettono in moto gli investimenti''. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a Crotone. ''Servono riforme - ha aggiunto - che vedano l'industria al centro dello sviluppo. Bisogna rilanciare la manifattura industriale con l'industria al centro della politica economica, così come aveva fatto la Commissione Europea, e mi auguro che la nuova continui su questo terreno''.