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    Clamorosa protesta a Cetraro, Sindaco e Giunta occupano sede licei per mancata autonomia

     

    Clamorosa protesta a Cetraro, Sindaco e Giunta occupano sede licei per mancata autonomia all'istituto

    01 set 14 Il sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta e la sua giunta hanno occupato pacificamente la sede dei licei avviando lo sciopero della fame. Alla base della protesta - secondo quanto riporta un comunicato diffuso dagli amministratori - il mancato riconoscimento dell'autonomia scolastica dell'istituto superiore. "Il sindaco, e nessun altro si muoverà da qui - afferma Aieta - finché non verrà riconosciuto questo diritto. Tutto inizia quando agli scrutini vengono bocciati sette alunni di cui cinque nella Terza Agraria e due nella prima. Per cui l'Ufficio scolastico regionale certifica l'autonomia per i licei di Cetraro in virtù dell'organico di diritto composto da 404 alunni più 13 alunni di una classe prima dell'Ita di Belvedere, non concessa nell'organico di diritto, essendo scuola di montagna e quindi con limite minimo 400 alunni. Ricordo che l'autonomia scolastica prevede il dirigente scolastico titolare, Il dirigente di segreteria fisso e più personale amministrativo". "La dirigente scolastica, con strana celerità - sostiene ancora il sindaco - invia una comunicazione all'Ufficio scolastico regionale con cui informa che gli alunni iscritti in virtù dei bocciati scende a 397, palesando eventuali danni erariali. L'Ufficio prende atto della missiva e con successivo atto decreta Cetraro non più autonoma. Sta di fatto che la dirigente, però, omette di comunicare che nel sistema vi erano ancora iscritti i 13 alunni alla classe prima dell'Ita e che tra i bocciati ve ne erano 2 in prima che non hanno mai chiesto nulla osta di trasferimento e che all'inizio di luglio hanno riconfermato l'iscrizione. Pertanto, con i 13 e questi ultimi 2, la classe poteva essere autorizzata salvaguardando l'autonomia". Il sindaco di Cetraro parla di un "vero e proprio imbroglio" e annuncia di avere "conferito incarico ad un legale di fiducia per perseguire omissioni, abusi e quant'altro l'autorità giudiziarie volesse riscontrare"

    Orosmarso: Diritto autonomia va difeso. "Sono vicino agli abitanti di Cetraro, insieme a loro ed alle altre istituzioni sarò in prima linea per difendere il diritto all'autonomia scolastica degli istituti". E' quanto sostiene il consigliere regionale Fausto Orsomarso. "I licei centraresi, oltre ad avere le carte in regola per continuare ad essere autonomi - prosegue Orsomarso - rappresentano il migliore strumento per educare i giovani alla cultura della legalità. Oggi stesso mi recherò nell'Ufficio scolastico regionale. Uno Stato che non educa adeguatamente e non garantisce la presenza omogenea su tutti i territori è uno Stato che non ha futuro"

    Bruno Bossio: ripristinare autonomia. "Sono intervenuta questa mattina presso l'Ufficio Scolastico Regionale e il Ministero della Pubblica Istruzione affinché si ripristini immediatamente l'autonomia scolastica dei licei di Cetraro". Lo afferma in una nota la deputata del Pd, Enza Bruno Bossio. "Il riconoscimento di questa autonomia - aggiunge - è un diritto calpestato da interessi di parte che nulla hanno a che fare con le reali esigenze del territorio cetrarese. Un territorio che, lo ricordiamo, comprende aree montane e una conformazione complessa e dispersa in diverse frazioni spesso distanti tra loro. Senza contare il ruolo fondamentale che la scuola svolge quale presidio di legalità che la perdita dell'autonomia metterebbe oggettivamente in discussione". "Ribadisco quindi - conclude Bruno Bossio - la mia totale vicinanza alla giusta battaglia che l'Amministrazione comunale di Cetraro e il sindaco Giuseppe Aieta stanno conducendo in queste ore in difesa della scuola cetrarese".

    Ass. Caligiuri incontra direttore regionale. L'assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - ha convocato per giovedì 4 settembre, alle ore 13, a Catanzaro una riunione con il dirigente vicario dell'ufficio scolastico regionale Giuseppe Mirarchi. "Visto l'allarme suscitato presso le popolazioni del Tirreno e anche su sollecitazione del consigliere regionale Fausto Orsomarso e del sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta - ha dichiarato Caligiuri - ho ritenuto opportuno convocare un incontro con l'Ufficio Scolastico Regionale per discutere sull'autonomia dell'istituto scolastico di Cetraro. Da parte nostra c'è tutta la disponibilità a trovare soluzioni idonee nell'interesse prioritario degli studenti, ovviamente nell'ambito della legislazione in vigore".

    Provincia Cosenza: Intervenga Ministero. La Provincia di Cosenza è al fianco del sindaco e della cittadinanza di Cetraro nella rivendicazione dell'autonomia scolastica per i licei che ricadono in quel comune. Stamattina, in rappresentanza del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, l'assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Francesca Corigliano, si è recata a Cetraro per testimoniare direttamente la propria vicinanza e quella dell'ente. Dopo essersi intrattenuta a lungo con i cittadini e gli operatori scolastici presenti, con il sindaco Aieta e la sua giunta che hanno occupato pacificamente la sede dei licei e avviato lo sciopero della fame, l'assessore Corigliano ha deciso che nella mattinata di domani invierà una richiesta ufficiale al Ministero affinchè sia ridato alla città di Cetraro ciò che gli è stato tolto illegittimamente e, quindi, venga immediatamente riconosciuto il diritto dei licei di Cetraro all'autonomia scolastica e all'assegnazione di un dirigente titolare. L'autonomia era stata attribuita dalla Provincia di Cosenza e dalla Regione Calabria nella fase del dimensionamento scolastico, proprio in virtù del numero di alunni che risultava essere allora e risulta essere anche oggi superiore alla soglia dei 400, come prevede la legge vigente. Già lo scorso anno, grazie all'interessamento diretto della Provincia di Cosenza presso il Ministero, è stata riconosciuta l'autonomia scolastica all'Istituto di Istruzione Superiore di Spezzano Albanese e grande ruolo la Provincia ha avuto nella concessione da parte del Ministero della concessione dell'indirizzo musicale al liceo di Belvedere.

    Magorno: Sottosegretario Reggi ha garantito intervento. Il segretario del Pd della Calabria, il deputato Ernesto Magorno, è intervenuto in merito alla protesta messa in atto dal sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta e dalla sua Giunta, che hanno avviato uno sciopero della fame e occupato la sede dei Licei della cittadina tirrenica, istituto al quale è stata negata l'autonomia scolastica. "Ho avuto un colloquio telefonico con il sottosegretario all'Istruzione Roberto Reggi - ha detto Magorno - il quale, dimostrandosi sensibile, ha garantito il suo rapido interessamento ed intervento sulla vicenda dei Licei di Cetraro". "Sento di dovere di esprimere la mia solidarietà a Giuseppe Aieta e alla sua giunta - ha aggiunto Magorno - condividendo la sua battaglia ed è per questo che domani mi recherò presso l'Istituto dove il Sindaco sta attuando la sua iniziativa, per esprimergli la mia vicinanza e quella dei democratici calabresi. La sua è un'azione necessaria a tutela di un diritto all'autonomia che deve essere garantito in un territorio così ampio e dove la scuola è, oltretutto, strumento fondamentale di socializzazione per i giovani per questo simbolo di affermazione della legalità".

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