Sbarco di 78 migranti a Rocella, anche bimba di 2 mesi

17 ott 14 Settantotto immigrati sono stati soccorsi mentre si trovavano su una barca a vela di 15 metri lasciata all'ancora a 2 miglia dalla costa calabrese da scafisti che sono fuggiti su un gommone. A bordo 12 donne ed 11 minori tra i quali una bambina di 2 giorni nata durante il viaggio. La barca è stata trainata nel porto di Roccella Ionica da unità della guardia costiera e della guardia di finanza. Neomamma e figlia sono state portate in ospedale per precauzione. I migranti, secondo le prime indicazioni, sarebbero partiti 4-5 giorni fa dalla Grecia a bordo della barca a vela turca ma con bandiera italiana. Ad attenderli sul molo del porto di Roccella Ionica, le forze dell'ordine, medici, protezione civile e associazioni di volontariato per la prima assistenza. Del gruppo fanno parte cittadini siriani, iracheni e afghani.

Nuovo sbarco con molte donne e bambini. Nuovo sbarco di immigrati a Roccella Jonica, dopo i 78 giunti nella stessa località stamattina. Ottantacinque persone sono arrivate nel porto della cittadina della Locride dopo essere state soccorse da motovedette della Capitaneria di Porto e della Guardia di finanza mentre erano a bordo di una barca a vela alla deriva. Molte le donne e i bambini e interi nuclei familiari tra i migranti, in maggioranza di nazionalità siriana e afghana, recuperati a bordo del natante intercettato a 120 miglia dalla costa reggina. Tra le persone giunte nel porto calabrese anche un anziano disabile costretto su una carrozzina. I migranti sono stati accolti sul molo dal dispositivo di forze dell'ordine, sanitari e volontari della protezione civile e delle associazioni che si occuperanno della prima assistenza. I profughi saranno ospitati, nell'immediatezza, in una struttura messa a disposizione del Comune di Roccella Jonica.