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    Gratteri, a fine mese presenta pacchetto riforme antimafia

     

     

    Gratteri, a fine mese presenta pacchetto riforme antimafia

    15 ott 14 "A fine mese presenterò un pacchetto di riforme della commissione antimafia, che prevedono di non abbassare il livello di garanzia di indagato e imputato, l'informatizzazione del processo per abbattere tempi e costi, e la creazione di un sistema penale processuale tale per cui non sia conveniente delinquere": lo ha detto il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri. "Spero abbiano la forza e il coraggio di approvare queste modifiche", ha commentato da New York, dove si trova per la consegna del premio "Civil Courage Prize", della Train Foundation. Gratteri ha poi affermato: "Se fossi stato nominato Guardasigilli la prima cosa che avrei fatto sarebbe stata il 'dimagrimento' del Ministero della Giustizia". "Per esempio - ha sottolineato - avrei ridotto molte direzioni e avrei abolito il Dap (dipartimento dell'amministrazione penitenziaria)". A chi gli chiedeva se ha paura, il magistrato ha risposto "si certo, la paura viene all'improvviso quando vedo qualcosa che non ti aspetti, ma è importante dominarla", altrimenti certe idee non si possono realizzare.

    Mafia approfitta del terrorismo. "Sì, la mafia approfitta del terrorismo": lo ha detto Nicola Gratteri, procuratore aggiunto di Reggio Calabria, rispondendo ai giornalisti nel corso di un incontro al Consolato italiano di New York. "E' già accaduto anche in passato", quando sono stati tolti fondi per la lotta alla mafia e sono stati dati a quella contro il terrorismo, ha precisato Gratteri. Gratteri ha poi affermato che "sempre più i reati di mafia sono insieme ai reati che riguardano la pubblica amministrazione. Quello è un trend in crescita". "Se in Italia dovessero sparire le mafie - ha proseguito - la prima sarebbe la camorra, che oggi è diventata più una criminalità organizzata". "La 'ndrangheta invece è una mafia molto dura, che nel suo percorso non lascia collaboratori di giustizia - ha poi precisato - e i suoi punti di forza sono i vincoli di sangue e il fatto che entrare nell'organizzazione è molto difficile, poiche' ci vuole un tirocinio di un anno e mezzo o due". Gratteri ha poi sottolineato come "la comunità europea è una comunità economica, e bada poco alla sicurezza": "L'Ue ha facilità a bacchettarci perchè è più evoluta dal punto di vista tecnologico ed informatico, ma per il resto ha poco da insegnarci", ha detto, sottolineando come "la legge antimafia dell'Italia è la più evoluta al mondo, cosa che non hanno altri Paesi del Vecchio Continente". "Chiunque è al potere - ha concluso - non vuole un sistema giudiziario forte, poichè un condottiero non vuole essere controllato".

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