Cattedrale Cassano Jonio sarà Basilica minore

30 nov 14 La Cattedrale di Cassano allo Jonio sarà elevata al rango di Basilica minore. La notizia è stata ufficializzata dal Vescovo di Cassano e segretario della Cei, mons. Nunzio Galantino, nel corso della celebrazione per l'apertura dell'Anno della Vita Consacrata. È stato proprio mons. Galantino, in coda alla sua omelia, a dare notizia della decisione di Papa Francesco, spiegando che del relativo decreto sarà data lettura il 23 dicembre, in concomitanza con l'ordinazione sacerdotale di Rocco Lategano (che sarà preceduta il 9 dicembre dall'ordinazione diaconale di Nicola Mobilio e seguita, il 30, da quella presbiterale di Carlo Russo). E proprio Papa Francesco nel giugno scorso aveva visitato la diocesi di Cassano allo Jonio. "E' questo - ha detto mons. Galantino - un altro segno dell'attenzione e dell'amore che il Papa nutre per la nostra terra". L'annuncio è stato accolto da applausi e commozione e tutta la diocesi si prepara adesso al grande giorno: il titolo di Basilica minore è un riconoscimento onorifico che il Pontefice dà ad edifici religiosi cattolici di particolare importanza, allo scopo di rafforzare il legame che unisce una singola Chiesa al Vescovo di Roma e per evidenziarne anche il rilievo in ambito territoriale. In tutto, il mondo, ad oggi, si fregiano del titolo di Basilica minore poco più di 1.600 chiese, 550 dei quali in Italia. Un numero adesso destinato a crescere, con l'ingresso in famiglia della Cattedrale cassanese.

Sindaco Papasso: grati al Papa. Il sindaco di Cassano allo Jonio, Gianni Papasso, ha espresso "viva soddisfazione e gratitudine sia all'indirizzo del Santo Padre, per l'importante riconoscimento destinato al simbolo più significativo della cristianità della cittadina sibarita, e sia a monsignor Nunzio Galantino per l'impegno che sin dai primi passi del suo Magistero sta profondendo in favore della crescita della chiesa locale". "Un apporto - ha aggiunto - quello del Pastore della chiesa cassanese estremamente positivo che sa di piccola rivoluzione. Una chiesa che seguendo l'insegnamento di Papa Francesco, dal centro alle periferie, è meno burocrate e più vicina alle tematiche sociali, considerando soprattutto la particolare fase che sta attraversando il Paese, con le sue tante criticità. Anche questo ulteriore, importante segnale, che viene da Papa Francesco oltre a inorgoglirci per la sua attenzione verso il popolo cassanese, non può che responsabilizzarci ulteriormente, ognuno nella sua individualità e nei propri compiti, a fare sempre di più e meglio in direzione del bene comune".