Mimma Pacifici confermata segretaria Cgil Reggio-Locri - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Mimma Pacifici confermata segretaria Cgil Reggio-Locri

07 mar 14 Mimma Pacifici è stata confermata all'unanimità segretario del comprensorio di Reggio Calabria-Locri della Cgil. La conferma è stata decisa a conclusione del congresso comprensoriale svoltosi alla presenza, tra gli altri, del Ministro per gli Aggari regionali, Maria Carmela Lanzetta, e del segretario generale della Cgil della Calabria, Michele Gravano. Mimma Pacifici, nel suo intervento, ha parlato di "sfida alla politica" chiedendosi "perché non partire dalla Calabria e da Reggio Calabria per uscire dalla crisi e diventare così luogo-simbolo di ripresa? A partire dall'alta velocità per finire al completamento delle attuali opere: dall'autostrada Salerno-Reggio Calabria e dalla statale 106 jonica alle linee ferroviarie a binario unico. Ma anche attraverso: un sistema sanitario 'a rete' sul territorio provinciale; politiche di incentivi per l'occupazione e il re-inserimento nel mondo del lavoro; un piano culturale in sintonia con le università del comprensorio; la messa in sicurezza di edifici scolastici e pubblici; il necessario avvio di una raccolta differenziata funzionale e funzionante ai bisogni della cittadinanza; la creazione di centrali a bio-masse per l'implementazione di nuove tecnologie per la creazione di forme di energia pulita". Pacifici ha sottolineato anche "le potenzialità del territorio dell'Area integrata dello Stretto" ed ha fatto riferimento alla costituzione della Città metropolitana sostenendo, a tale proposito, che "è necessario che nel Ddl Delrio vengano apportate le modifiche specificate dalla Corte dei Conti in merito all'abbattimento dei costi e della necessaria semplificazione delle strutture amministrative che sorgeranno dall'applicazione della nuova legge. A tale proposito, la Cgil, insieme a Cisl e Uil, aveva già condiviso con le associazioni datoriali, di volontariato ed ecclesiastiche una pianificazione e progettazione sulla futura area metropolitana, con la consapevolezza che sia necessario guardare alle tre macro-aree della provincia e al loro potenziale". "Un documento unitario - è detto in un comunicato - che è stato acquisito anche dal Ministro Lanzetta, che se ne farà portavoce presso il Governo nazionale".