Che vergogna, l'atto della sconvocazone del Consiglio regionale firmato dal dirigente morto - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Che vergogna, l'atto della sconvocazone del Consiglio regionale firmato dal dirigente morto

10 giu 14 Se si tratti di leggerezza o di calcolo politico non lo sappiamo. Sta di fatto che l'ultima gaffe, e che gaffe, che offende anche la memoria di Nicola Lopez, integgerrimo dirigente del Consiglio regionale, scomparso questa notte, è decisiamente vergognosa ed offensiva. Vergognosa per la leggerezza con cui è stata fatta. Offensiva nei confronti di tutti i calabresi onesti che ne hanno piene le "scatole" di questa sueprficialità, di questo modo di fare, dei tanti sotterfugi che, guarda caso, cadono a pennello in un momento in cui il Consiglio regionale "defunto" trova il tempo per prolungare la sua agonia. Noi non pensiamo questo ma vedere questa mattina il documento della Regione Calabria, protocollo n. 27587 class. 232 con la data di oggi 10 giugno 2014 e intestato "Consiglio regionale della Calabria – Settore segreteria assemblea" con oggetto "Sconvocazione del Consiglio regionale" e con il contenuto che recita "Si comunica che il Consiglio regionale convocato per mercoledì 11/06/2014 alle ore 10.00 è sconvocato." è firmato dallo stesso dirigente scomparso questa notte (Nicola Lopez) per cui il consiglio e sconvocato è decisamente troppo. Noi stesi veniamo aggrediti ed offesi con commenti da stadio su Facebook quando il richiamo ad un articolo della stampa nazionale che evidenzia, giustamente, la cosa viene definito gossip e offensivo. Offensive sono queste manifestazioni "d'affetto" decisamente fuori luogo e di cattivo gusto che non ci fanno affatto sperare in un cambiamento di questa nostra Calabria che continua ad essere saccheggiata da certa classe dirigente e dalla ndrangheta.

L'atto della sconvocazone del Consiglio regionale firmato dal dirigente morto