NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Ballottaggi: Alle 12 crollano le affluenze 15.5% in Italia, 15.2 a Rende

     

    Ballottaggi: Alle 12 crollano le affluenze 15.5% in Italia, 15.2 a Rende. Si vota fino alle 23

    08 giu 14 E' stata del 15,5% l'affluenza alle urne per il ballottaggio nei 139 centri chiamati nuovamente al voto (il dato diffuso dal Viminale, non tiene conto delle comunali in corso in Friuli Venezia Giulia e Sicilia). Al primo turno, il 25 maggio scorso, l'affluenza era stata del 21,5%. Mentre in Calabria, dove si vota nella sola Rende per eleggere il primo cittadino, è stata del 15.2% in linea con il dato nazionale. Il calo qui è leggermente più piccolo anche se è un dato rilevante perchè si va oltre il 5%. Nel primo turno, infatti, ai seggi si presentò il 22,26% degli aventi diritto. Di seguito i dati sull'affluenza alle urne per i ballottaggi registrati alle ore 12 nei capoluoghi.

    
    COMUNI                AFFLUENZA     I TURNO                     
    
    VERCELLI              15,2          22,7
    VERBANIA              14,2          21,6
    BIELLA                14,4          18 
    BERGAMO               20,2          25,2
    CREMONA               19,3          22,9
    PAVIA                 17,5          21,4
    PADOVA                21,5          22,7
    MODENA                15,7          23,7
    LIVORNO               16,0          19,6
    PERUGIA               13,8          20,3
    TERNI                 11,6          19,2
    PESCARA               12,0          19,5
    TERAMO                16,3          18,8
    BARI                  12,7          21,2
    FOGGIA                12,6          22,7
    POTENZA               13,1          22,0 
    

    A Caltanisseta il minimo: 7.7%. Complice probabilmente la bella giornata estiva e le temperature elevate che hanno spinto molti a lasciare le città, è solo del 15,5% l'affluenza alle urne alle ore 12 nei 139 Comuni delle regioni a statuto ordinario chiamati nuovamente al voto per il turno ballottaggio, dopo che il 25 maggio scorso nessun candidato aveva superato la soglia del 50% delle preferenze. Al primo turno, il 25 maggio scorso, l'affluenza era stata del 21,5%. Ancora più bassa l'affluenza registrata a Caltanissetta, unico capoluogo della Sicilia al voto (in tutto i comuni siciliani chiamati al secondo turno sono 8) dove è andato a votare appena 7,7% degli aventi diritto, contro il 17,4% dello scorso 25 maggio. In Sicilia, tuttavia, diversamente rispetto al resto d'Italia, si voterà oggi e anche domani, dalle 7 alle 15. Tra gli altri 16 capoluoghi (Foggia, Biella, Vercelli, Verbania, Teramo, Livorno, Modena, Pescara, Terni, Bergamo, Cremona, Padova, Pavia, Potenza, Bari e Perugia) spicca, in particolare, la bassa affluenza registrata a Terni, ferma all'11,6% (era stata pari al 19,2% il 25 maggio scorso). Al contrario, l'affluenza più alta è a Padova (21,5% contro il 22,7% del primo turno) e a Bergamo (20,2% contro il 25,2% della passata tornata). I riflettori sono puntati, in particolare, sul risultato in alcune realtà. A Livorno e Modena, città di fortissima tradizione di sinistra, per la prima volta il Pd ha dovuto subire "l'onta" del ballottaggio ed è insidiato dal Movimento 5 Stelle. A LIVORNO, Marco Ruggeri (Pd) è forte del 39,9% dei consensi al primo turno; lo sfidante è Filippo Nogarin (M5s) che il 25 maggio ottenne il 19%. A MODENA Giancarlo Muzzarelli ha sfiorato la vittoria al primo turno con il 49,7%. L'avversario M5s è Marco Bortolotti, fermatosi al 16,3%. Altro caso emblematico dell'impasse, inaspettato, del Pd è quello di PERUGIA. Il sindaco uscente, Wladimiro Boccali, al primo turno si è fermato al 46,6%, contro il 26,3 di Andrea Romizi (con i principali partiti di centrodestra e due liste civiche). A BERGAMO l'ex spin doctor di Matteo Renzi, Giorgio Gori, candidato per il Pd, ha ottenuto al primo turno il 45,9% dei consensi e dovrà vedersela contro il sindaco uscente Franco Tentorio, che si è fermato al 42,1%. A PADOVA, invece, è la Lega Nord che cerca di insediare lo scranno al Pd: qui Ivo Rossi (33,8%) al primo turno, viene sfidato da Massimo Bitonci (Ln) che lo insegue con il 31,4%. A BARI, che oggi si è caratterizzata per la bassa affluenza (12,7%) la vittoria è sfumata per una manciata di voti al candidato sindaco del centrosinistra, Antonio Decaro, che si è fermato al 49,4%. Il suo avversario di centrodestra, Domenico Di Paola, ha ottenuto il 35,8%, staccando di molto l'esponente M5s Sabino Mangano, che non è andato oltre il 7,6%.

    Si vota fino alle 23: Hanno aperto stamane alle ore 7 i seggi per il turno di ballottaggio che verrà impegnati, complessivamente, 148 comuni in tutta Italia per l'elezione del sindaco e del Consiglio comunale. Le votazioni si svolgeranno dalle 7 alle 23; lo scrutinio inizierà nella stessa giornata di oggi, al termine delle operazioni di voto e dopo il riscontro del numero dei votanti. In Sicilia, invece, si voterà sempre oggi, domenica, dalle 8 alle 22 e domani, lunedì 9 giugno dalle ore 7 alle 15. Tra i comuni, 14 sono i capoluoghi di provincia: Foggia, Biella, Vercelli, Verbania, Teramo, Livorno, Modena, Pescara, Terni, Bergamo, Cremona, Padova, Pavia, Caltanissetta, e 3 i capoluoghi di Regione: Potenza, Bari e Perugia. Oltre 4 milioni gli elettori.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore