Colpi di pistola contro auto Sindaco di Ferruzzano

04 giu 14 Alcuni colpi di pistola sono stati sparati contro l'automobile di proprietà del sindaco di Ferruzzano, Maria Romeo, di 68 anni, insegnante in pensione. La vettura di Maria Romeo, che è al suo secondo mandato, era parcheggiata nelle vicinanze della casa di una parente del sindaco. Indagano i carabinieri del Gruppo di Locri e della Compagnia di Bianco. L'episodio sarebbe da collegare ad una vendetta contro Maria Romeo per la sua attività di sindaco.

"Purtroppo ci ritroviamo, ancora una volta, a dover registrare un ennesimo episodio intimidatorio all'indirizzo di un amministratore locale. Un vile gesto che, oggi, è andato a minare la serenità di Marisa Romeo, sindaco di Ferruzzano". Lo afferma, in una dichiarazione, Tilde Minasi, consigliere regionale del Nuovo centrodestra. "Ovviamente al Primo cittadino - aggiunge - rivolgo incondizionata solidarietà, ma oltre la vicinanza ed un ulteriore attestato di stima per il lavoro svolto a beneficio della sua comunità non posso che esprimere profonda amarezza sia per il grave atto subito, sia perché quanto accaduto incrementa, nostro malgrado, l'ormai troppo lungo elenco di sindaci ed amministratori che vedono il loro percorso istituzionale contraddistinto da episodi deprecabili. Certe azioni, volte a turbare il corretto andamento democratico di un Ente, colpiscono un intero territorio ed i suoi abitanti e non solo la singola figura. Colpiscono un percorso improntato all'impegno ed all'abnegazione che, spesso, è scandito da difficoltà oggettive ed ancor più sentite in piccole realtà". "Il Governo dovrebbe, a questo punto - dice ancora Tilde Minasi - mettere in atto indirizzi precisi e netti affinché in questi territori sia ancor più forte la presenza dello Stato. Ciò che le cronache ci consegnano, infatti, non è rappresentato da singoli episodi, ma traccia una vera e propria emergenza alla quale bisogna contrapporre concrete iniziative di tutela".

"Ancora un primo cittadino vessato in Calabria da una criminalità che ricorre sistematicamente allo strumento dell'intimidazione per piegare alla sua volontà ed esercitare il controllo del territorio. L'episodio, consumato ai danni dell'automobile del sindaco di Ferruzzano, Maria Romeo, è l'ennesimo ormai di una lunga serie, in una regione assediata da una odiosa pressione criminale sempre più insopportabile". È quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le Pari opportunità, Giovanna Cusumano. "In questo momento - aggiunge - voglio far sentire tutta la mia vicinanza a Maria Romeo, invitandola a proseguire con l'entusiasmo e la determinazione che hanno fin qui caratterizzato il suo impegno in politica in una terra difficile che chiede urgenti risposte di legalità e sicurezza. Ringraziamo le forze dell'ordine e la magistratura per l'impegno a difesa della legalità e dell'ordine pubblico di cui sono attenti custodi. Sono certa, infatti, che presto verranno individuati i responsabili del vile atto tendente a destabilizzare l'equilibrio sociale e civile di una comunità, già oppressa da tanti problemi, che la politica, ad ogni livello istituzionale, è chiamata a superare creando al contempo le condizioni per un futuro di crescita e sviluppo".

Solidarietà a Maria Romeo è stata espressa anche dall'Associazione dei sindaci della Locride, che si è detta anche "vicina al primo cittadino di Ferruzzano per la grave intimidazione subita".