A Reggio progetto su biodiversità degli "Stretti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

A Reggio progetto su biodiversità degli "Stretti"

22 feb 14 Il Progetto "Nostra", acronimo di Network Of Straitsm, fa tappa a Reggio Calabria, dove, a partire da martedì, e per tre giorni, è in programma uno workshop. L'Ente Provincia, è scritto in una nota, è infatti uno dei sedici partner del progetto, che ha come obiettivo quello di analizzare metodi di governance transfrontalieri e la loro capacità di assolvere al compito di preservare la biodiversità ed il patrimonio naturalistico delle aree interessate da otto stretti Europei (più precisamente quello di Messina, Kvarken, il Golfo di Finlandia, la Fehmarn Belt, lo Stretto di Otranto, il Canale di Sicilia, lo Stretto di Bonifacio e lo Stretto di Dover), anche per la possibilità di utilizzare la propria posizione geografica e proporsi come ponte tra l'Europa ed il Mediterraneo. "Il Progetto Nostra - ha sostenuto il consigliere provinciale Demetrio Cara, delegato dell'Ente - rappresenta una sfida affascinante per la nostra Amministrazione: ospitare e confrontarsi con sedici province d'Europa è un'opportunità che giunge in un momento propizio; affronteremo con decisione il tema dello Stretto di Reggio e Messina, all'interno della Rete ESI, partenariato di tutti gli Stretti di Europa, che cureranno non solo la sua applicazione amministrativa, ma soprattutto quella identità culturale e sociale, con particolare attenzione ad un unitarietà di intenti europea in tema di trasporti, di biodiversità e di ambiente". Al forum parteciperanno i rappresentanti di tutti i territori europei che hanno aderito al progetto. Il tema generale del seminario verterà sul tema "Collegamento tra la costa e l'entroterra".